AFFILIAZIONE
esaote s.p.a.
AUTORE PRINCIPALE
ing. Petaccia Stefano
Registrazione obbligatoria. Una valutazione consentita
GRUPPO DI LAVORO
ing. De Beni Stefano esaote s.p.a.
ing. De Vecchis Gianmarco esaote s.p.a.
ing. Gauthier Guillaume esaote s.p.a.
dr.ssa Tombesi Paola arcipedale sant’anna
ing. De Vecchis Gianmarco esaote s.p.a.
ing. Gauthier Guillaume esaote s.p.a.
dr.ssa Tombesi Paola arcipedale sant’anna
AREA TEMATICA
Innovazione (prodotti e servizi)
ABSTRACT
DESCRIZIONE DELLA TECNOLOGIA
Tecnologia di Fusion Imaging dedicata alle applicazioni interventistiche ecoguidate su addome, in particolare fegato e reni: introduzione di algoritmi basati su Intelligenza Artificiale (I.A.) per la Segmentazione Automatica della pelle su RM o TC e successiva Registrazione Automatica RM/US o TC/US tramite foto del torso del paziente acquisita con telecamera 3D.
La 3D Camera Registration introduce un nuovo ed innovativo metodo di co-registrazione diviso in due fasi principali: la segmentazione della pelle su RM o TC eseguita mediante un algoritmo basato di I.A. e la co-registrazione che allinea la superficie estratta dalle immagini CT/MR con la superficie 3D acquisita dalla telecamera, rendendo la fusione rapida ed efficace.
Il prodotto sw Virtual Navigator è parte integrante del dispositivo ecografico MyLabX90. A settembre 2023 il MyLabX90 ha introdotto sul sw Virtual Navigator gli innovativi algoritmi basati su I.A. di segmentazione pelle su RM e TC necessari per l’esecuzione della 3D Camera Registration.
OBBIETTIVI E DESTINATARI DEL LAVORO
Nelle applicazioni addominali, la fusion imaging US/RM o US/TC è ampiamente utilizzata per:
eseguire indagini ecografiche complesse su aree non visibili ecograficamente;
pianificare un trattamento ablativo percutaneo su lesione maligna per definire il tragitto ago più sicuro;
monitorare il posizionamento di un ago e il processo di espansione del trattamento in essere;
controllare la buona esecuzione di un trattamento ablativo con contrasto per ultrasuoni, elastosonografia e metodiche CFM/PwrD/MicroV, sempre con riferimento volume TC/RM acquisito con contrasto;
Il concetto chiave nella fusion imaging è registrare accuratamente l’anatomia del paziente tra immagine US e immagine RM o CT, il che implica l’allineamento di diverse acquisizioni in un sistema di riferimento standard accoppiando tra le due modalità diversi punti di repere esterni o interni. Questo processo è spesso time consuming e necessita di una formazione complessa.
La 3D Camera registration rende la fusione di immagini semplice, immediata e riproducibile da medici con diversi livelli di esperienza.
RISULTATI
Mediante la 3D Camera Registration è possibile eseguire una co-registrazione affetta da un errore accettabile di 1cm in meno di un minuto e in maniera indipendente dal grado di esperienza dell’operatore e dalla necessità di identificare punti di repere esterni ed interni.
Tecnologia di Fusion Imaging dedicata alle applicazioni interventistiche ecoguidate su addome, in particolare fegato e reni: introduzione di algoritmi basati su Intelligenza Artificiale (I.A.) per la Segmentazione Automatica della pelle su RM o TC e successiva Registrazione Automatica RM/US o TC/US tramite foto del torso del paziente acquisita con telecamera 3D.
La 3D Camera Registration introduce un nuovo ed innovativo metodo di co-registrazione diviso in due fasi principali: la segmentazione della pelle su RM o TC eseguita mediante un algoritmo basato di I.A. e la co-registrazione che allinea la superficie estratta dalle immagini CT/MR con la superficie 3D acquisita dalla telecamera, rendendo la fusione rapida ed efficace.
Il prodotto sw Virtual Navigator è parte integrante del dispositivo ecografico MyLabX90. A settembre 2023 il MyLabX90 ha introdotto sul sw Virtual Navigator gli innovativi algoritmi basati su I.A. di segmentazione pelle su RM e TC necessari per l’esecuzione della 3D Camera Registration.
OBBIETTIVI E DESTINATARI DEL LAVORO
Nelle applicazioni addominali, la fusion imaging US/RM o US/TC è ampiamente utilizzata per:
eseguire indagini ecografiche complesse su aree non visibili ecograficamente;
pianificare un trattamento ablativo percutaneo su lesione maligna per definire il tragitto ago più sicuro;
monitorare il posizionamento di un ago e il processo di espansione del trattamento in essere;
controllare la buona esecuzione di un trattamento ablativo con contrasto per ultrasuoni, elastosonografia e metodiche CFM/PwrD/MicroV, sempre con riferimento volume TC/RM acquisito con contrasto;
Il concetto chiave nella fusion imaging è registrare accuratamente l’anatomia del paziente tra immagine US e immagine RM o CT, il che implica l’allineamento di diverse acquisizioni in un sistema di riferimento standard accoppiando tra le due modalità diversi punti di repere esterni o interni. Questo processo è spesso time consuming e necessita di una formazione complessa.
La 3D Camera registration rende la fusione di immagini semplice, immediata e riproducibile da medici con diversi livelli di esperienza.
RISULTATI
Mediante la 3D Camera Registration è possibile eseguire una co-registrazione affetta da un errore accettabile di 1cm in meno di un minuto e in maniera indipendente dal grado di esperienza dell’operatore e dalla necessità di identificare punti di repere esterni ed interni.
