L’ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA (ADI) PRESSO L’ ASST FATEBENEFRATELLI SACCO A SUPPORTO DELL’INTEGRAZIONE ASSISTENZIALE TRA OSPEDALE E TERRITORIO

I dati demografici degli ultimi anni hanno registrato un progressivo invecchiamento della popolazione che, correlato al calo della mortalità grazie ai continui progressi raggiunti in campo medico-scientifico, determinano un incremento della popolazione con patologie cronico-degenerative. I soggetti con oltre 65 anni di età risultano, affetti da diverse patologie croniche, presentando in molti casi anche situazioni familiari, sociali o abitative disagiate. L’obiettivo Next Generation è la presa in carico a domicilio del 10% della popolazione con età>65 anni entro il 2026. A tal proposito l’ASST Fatebenefratelli-Sacco ha implementato l’Assistenza Domiciliare Integrata, servizio a supporto dell’ SSN, rivolto alle persone non autosufficienti o in condizioni di fragilità che necessitano di prestazioni mediche, riabilitative, infermieristiche e specialistiche a domicilio. Questo permette di superare il paradigma con al centro l’ospedale e creare un’assistenza sanitaria integrata tra ospedale e territorio. Per poter accedere all’ADI, il percorso inizia con la richiesta da parte del MMG/PLS per i pazienti provenienti dal domicilio oppure dal medico ospedaliero per pazienti ricoverati e in dismissione. La valutazione a domicilio dei pazienti avviene tramite il Sistema di Gestione Digitale e del Territorio (SGDT) e con l’attivazione dell’Unità Valutazione Multidimensionale (UVM). L’ASST Fatebenefratelli-Sacco, per il corretto svolgimento di tale attività sanitaria ha previsto l’utilizzo di apparecchiature biomediche portatili come: ecografi, aspiratori chirurgici, monitor multiparametrici, spirometri, elettrocardiografi e apparecchiatura di radiografia. Gli obiettivi di tale percorso sanitario sono:
• Assicurare continuità di assistenza socio-sanitaria a domicilio ai pazienti non autosufficienti;
• Evitare ricoveri ospedalieri non appropriati e la permanenza degli anziani in un luogo di cura per lungo periodo.
• Migliore gestione della cronicità, della prevenzione della disabilità e del miglioramento della qualità di vita.
Al fine della redazione del Piano Assistenziale Individualizzato (PAI) a supporto del paziente, si sta creando un sistema informatizzato di gestione dei dati biomedici provenienti dalle apparecchiature biomediche utilizzate a livello territoriale con il fine ultimo di ottimizzare e integrare l’assistenza sanitaria. La piattaforma di gestione prevederà la gestione di acquisizione dei dati in formato non proprietario XML, DICOM e HL7.