AFFILIAZIONE
asufc
AUTORE PRINCIPALE
Ing. Grando Giorgia
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GRUPPO DI LAVORO
Ing. Verona Giacomo asufc
Guglielmo Pecoraro asufc
Dott.ssa Martinis Arianna asufc
Guglielmo Pecoraro asufc
Dott.ssa Martinis Arianna asufc
AREA TEMATICA
Reingegnerizzazione di percorsi e processi e sistemi di controllo e analisi
ABSTRACT
Le procedure di endoscopia sono estremamente diffuse perché permettono di svolgere la diagnosi e il trattamento di diverse patologie tuttavia, per lo svolgimento dell’attività di sala, risultano fondamentali tutti i processi di pulizia e stoccaggio degli endoscopi, definito come reprocessing.
Presso l’Ospedale ‘Santa Maria della Misericordia’ di Udine, a partire dal 2019, i locali di lavaggio e disinfezione della strumentazione endoscopica sono stati rinnovati e tecnologicamente aggiornati con l’obiettivo di realizzare un unico Servizio, per accentrare le procedure endoscopiche di Gastroenterologia, Broncoscopia ed Endourologia e per efficientare il reprocessing delle attrezzature con logistica e apparecchiature condivise.
A distanza di 4 anni la scelta si è rivelata sicuramente vincente.
L’utilizzo di sistemi passanti sia per quanto riguarda i lavaendoscopi che gli armadi di stoccaggio, crea una barriera fisica tra ambienti a giovamento della sicurezza di pazienti ed operatori. La globale riorganizzazione degli spazi e l’aggiornamento tecnologico hanno portato ad una riduzione degli operatori necessari e le condizioni di lavoro sono notevolmente migliorate e tutti gli operatori e anche quelli con idoneità condizionate possono fare il turno in centrale di lavaggio. La forte informatizzazione ha migliorato la tracciabilità dei processi e permesso di risolvere da remoto la quasi totalità delle problematiche di lavaendoscopi e armadi di stoccaggio, riducendo drasticamente i tempi di fermo macchina. Il sistema di tracciabilità installato, interfacciandosi sia con le apparecchiature deputate al reprocessing che con la sala, permette di acquisire in modo automatizzato i dati di tutte le fasi del processo.
Sono tuttavia stati segnalati aspetti migliorabili, quale quello di estendere ulteriormente la comunicazione diretta tra le apparecchiature: attualmente, l’integrazione totale avviene solo tra lavaendoscopi e armadi escludendo il sistema di prelavaggio.
Ad ogni modo, l’evoluzione tecnologica ha consentito di migliorare la tracciabilità delle attività a giovamento della sicurezza dei pazienti e l’efficientamento dei processi, in termini di performance ed ergonomia, a giovamento del personale sanitario coinvolto.
Ad oggi è in corso presso la Piastra Endoscopica un ulteriore processo di ammodernamento dell’infrastruttura informativa, che punta a mantenere la struttura uno dei punti di riferimento dell’endoscopia regionale.
Presso l’Ospedale ‘Santa Maria della Misericordia’ di Udine, a partire dal 2019, i locali di lavaggio e disinfezione della strumentazione endoscopica sono stati rinnovati e tecnologicamente aggiornati con l’obiettivo di realizzare un unico Servizio, per accentrare le procedure endoscopiche di Gastroenterologia, Broncoscopia ed Endourologia e per efficientare il reprocessing delle attrezzature con logistica e apparecchiature condivise.
A distanza di 4 anni la scelta si è rivelata sicuramente vincente.
L’utilizzo di sistemi passanti sia per quanto riguarda i lavaendoscopi che gli armadi di stoccaggio, crea una barriera fisica tra ambienti a giovamento della sicurezza di pazienti ed operatori. La globale riorganizzazione degli spazi e l’aggiornamento tecnologico hanno portato ad una riduzione degli operatori necessari e le condizioni di lavoro sono notevolmente migliorate e tutti gli operatori e anche quelli con idoneità condizionate possono fare il turno in centrale di lavaggio. La forte informatizzazione ha migliorato la tracciabilità dei processi e permesso di risolvere da remoto la quasi totalità delle problematiche di lavaendoscopi e armadi di stoccaggio, riducendo drasticamente i tempi di fermo macchina. Il sistema di tracciabilità installato, interfacciandosi sia con le apparecchiature deputate al reprocessing che con la sala, permette di acquisire in modo automatizzato i dati di tutte le fasi del processo.
Sono tuttavia stati segnalati aspetti migliorabili, quale quello di estendere ulteriormente la comunicazione diretta tra le apparecchiature: attualmente, l’integrazione totale avviene solo tra lavaendoscopi e armadi escludendo il sistema di prelavaggio.
Ad ogni modo, l’evoluzione tecnologica ha consentito di migliorare la tracciabilità delle attività a giovamento della sicurezza dei pazienti e l’efficientamento dei processi, in termini di performance ed ergonomia, a giovamento del personale sanitario coinvolto.
Ad oggi è in corso presso la Piastra Endoscopica un ulteriore processo di ammodernamento dell’infrastruttura informativa, che punta a mantenere la struttura uno dei punti di riferimento dell’endoscopia regionale.