AFFILIAZIONE
h.c. hospital consulting s.p.a
AUTORE PRINCIPALE
Ing. Palombella Giambattista
Registrazione obbligatoria. Una valutazione consentita
GRUPPO DI LAVORO
Ing. Giambattista Palombella Hospital Consulting S.p.A.
Ing. Giuseppe Dicuonzo Hospital Consulting S.p.A.
Ing. Domenico Colucci U.O.S.V.D. Ingegneria Clinica e HTA ASL BT
Ing. Antonio Strangis U.O.S.V.D. Ingegneria Clinica e HTA ASL BT
AREA TEMATICA
Gestione delle tecnologie biomediche
ABSTRACT
La descrizione di quanto accaduto ha il fine di evidenziare come il supporto dell’ingegneria clinica interna ed esterna, grazie anche alla governance dell’ASL BT, ha contribuito alla gestione di tecnologie biomediche utili ed essenziali alle equipe mediche per l’applicazione di tecniche innovative nel campo della Salute.
L’esigenza è nata dalla necessità tecnica dell’equipe dell’unità di Cardiologia di avere a disposizione tutto l’occorrente per applicare un’innovativa tecnica di stimolazione cardiaca capace di fornire maggiori benefici per il paziente in termini di recupero clinico e qualità della vita.
Nell’esperienza pratica, l’equipe medica ha segnalato alcune anomalie random in cui avveniva uno sporadico spegnimento degli schermi del sistema di radioscopia, causandone un necessario riavvio.
A seguito di ciò, il lavoro coordinato tra l’U.O.S.V.D. Ingegneria Clinica e HTA dell’ASL BT ed il personale del Servizio Integrato di Ingegneria Clinica della Società H.C. Hospital Consulting S.p.A ha permesso di dedicarsi con sinergia ed attenzione alle necessità del reparto.
Dopo un’attenta indagine tecnica ed economica, attraverso il software gestionale BiogestNT della H.C. è stato possibile identificare un altro sistema portatile ubicato in una struttura differente ed avente un’incidenza minore in termini di utilizzo.
A seguito di trasferimento e di organizzazione attuata dalla governance e dall’Ingegneria Clinica dell’ASL BT, il personale del Servizio Integrato di Ingegneria Clinica di H.C. si è occupato di verificare il corretto funzionamento oltre alla manutenzione ordinaria dello stesso sistema, garantendo una forte collaborazione e soddisfacendo le attività richieste a sostegno di un sistema sanitario basato sull’efficienza delle tecnologie biomediche.
In conclusione, nell’ambito della gestione delle apparecchiature biomediche, in un momento storico in cui non è sempre possibile, né eticamente corretto, spendere risorse per acquistare nuove tecnologie, è di fondamentale importanza ottimizzare le risorse a disposizione tramite un lavoro sinergico tra le parti tecniche ed organizzative per permettere alle equipe sanitarie nel campo della Salute di agire con nuovi trattamenti di cura a servizio del paziente.
N.B: Le informazioni relative alla BAT, nome e logo, sono riservate fino a quando non vi è autorizzazione dalla stessa.
Le informazioni relative all’Edicola del Sud, immagini e articolo, sono riservate fino a quando non vi è autorizzazione dalla stessa.
L’esigenza è nata dalla necessità tecnica dell’equipe dell’unità di Cardiologia di avere a disposizione tutto l’occorrente per applicare un’innovativa tecnica di stimolazione cardiaca capace di fornire maggiori benefici per il paziente in termini di recupero clinico e qualità della vita.
Nell’esperienza pratica, l’equipe medica ha segnalato alcune anomalie random in cui avveniva uno sporadico spegnimento degli schermi del sistema di radioscopia, causandone un necessario riavvio.
A seguito di ciò, il lavoro coordinato tra l’U.O.S.V.D. Ingegneria Clinica e HTA dell’ASL BT ed il personale del Servizio Integrato di Ingegneria Clinica della Società H.C. Hospital Consulting S.p.A ha permesso di dedicarsi con sinergia ed attenzione alle necessità del reparto.
Dopo un’attenta indagine tecnica ed economica, attraverso il software gestionale BiogestNT della H.C. è stato possibile identificare un altro sistema portatile ubicato in una struttura differente ed avente un’incidenza minore in termini di utilizzo.
A seguito di trasferimento e di organizzazione attuata dalla governance e dall’Ingegneria Clinica dell’ASL BT, il personale del Servizio Integrato di Ingegneria Clinica di H.C. si è occupato di verificare il corretto funzionamento oltre alla manutenzione ordinaria dello stesso sistema, garantendo una forte collaborazione e soddisfacendo le attività richieste a sostegno di un sistema sanitario basato sull’efficienza delle tecnologie biomediche.
In conclusione, nell’ambito della gestione delle apparecchiature biomediche, in un momento storico in cui non è sempre possibile, né eticamente corretto, spendere risorse per acquistare nuove tecnologie, è di fondamentale importanza ottimizzare le risorse a disposizione tramite un lavoro sinergico tra le parti tecniche ed organizzative per permettere alle equipe sanitarie nel campo della Salute di agire con nuovi trattamenti di cura a servizio del paziente.
N.B: Le informazioni relative alla BAT, nome e logo, sono riservate fino a quando non vi è autorizzazione dalla stessa.
Le informazioni relative all’Edicola del Sud, immagini e articolo, sono riservate fino a quando non vi è autorizzazione dalla stessa.
