AFFILIAZIONE
fondazione policlinico universitario agostino gemelli irccs
AUTORE PRINCIPALE
Dr. Ruffo Barbara
Registrazione obbligatoria. Una valutazione consentita
GRUPPO DI LAVORO
AREA TEMATICA
Reingegnerizzazione di percorsi e processi e sistemi di controllo e analisi
ABSTRACT
GEOFENCE
L’allontanamento involontario di un paziente fragile e disorientato dall’ospedale, che avviene senza il consenso del medico sfuggendo alla supervisione degli operatori sanitari, è considerato un evento critico poiché mette a rischio la sicurezza del paziente stesso.
Le categorie più vulnerabili a questo tipo di evento includono anziani con problemi cognitivi, individui in stato di alterazione mentale a causa di alcol o droghe, e persone con precedenti episodi di allontanamento involontario.
La frequenza di tali eventi è correlata al volume di attività dell’ospedale e alle condizioni ambientali: in ambienti stressanti e affollati come il Pronto Soccorso il rischio è maggiore rispetto ad un reparto di degenza ordinario.
Il Policlinico Gemelli ha adottato misure per prevenire tali situazioni.
Obiettivo del progetto GeoFence è fornire ai Reparti un ausilio per intercettare gli allontanamenti da parte dei pazienti disorientati, ed attivare l’intervento del personale di reparto e della vigilanza interna più tempestivamente possibile.
Il sistema si compone di:
• Un bracciale in materiale plastico
anallergico e riutilizzabile, contenente un trasponder (o tag) Rfid UHF «passivo» a radiofrequenze, applicato alla caviglia dei pazienti disorientati, garantendo libertà di movimento.
• Una antenna e reader Rfid UHF
posizionati sui varchi di uscita del Reparto (ove presente una presa dati ethernet per il collegamento con il server centrale di sistema), in grado di attivare e leggere i tag passivi quando questi sono nel raggio di azione dell’antenna.
Sfruttando la connessione Ethernet, il reader comunica le informazioni ricevute al server centrale dove sono memorizzate nella base dati di sistema, disponibili per successiva analisi.
L’allontanamento involontario di un paziente fragile e disorientato dall’ospedale, che avviene senza il consenso del medico sfuggendo alla supervisione degli operatori sanitari, è considerato un evento critico poiché mette a rischio la sicurezza del paziente stesso.
Le categorie più vulnerabili a questo tipo di evento includono anziani con problemi cognitivi, individui in stato di alterazione mentale a causa di alcol o droghe, e persone con precedenti episodi di allontanamento involontario.
La frequenza di tali eventi è correlata al volume di attività dell’ospedale e alle condizioni ambientali: in ambienti stressanti e affollati come il Pronto Soccorso il rischio è maggiore rispetto ad un reparto di degenza ordinario.
Il Policlinico Gemelli ha adottato misure per prevenire tali situazioni.
Obiettivo del progetto GeoFence è fornire ai Reparti un ausilio per intercettare gli allontanamenti da parte dei pazienti disorientati, ed attivare l’intervento del personale di reparto e della vigilanza interna più tempestivamente possibile.
Il sistema si compone di:
• Un bracciale in materiale plastico
anallergico e riutilizzabile, contenente un trasponder (o tag) Rfid UHF «passivo» a radiofrequenze, applicato alla caviglia dei pazienti disorientati, garantendo libertà di movimento.
• Una antenna e reader Rfid UHF
posizionati sui varchi di uscita del Reparto (ove presente una presa dati ethernet per il collegamento con il server centrale di sistema), in grado di attivare e leggere i tag passivi quando questi sono nel raggio di azione dell’antenna.
Sfruttando la connessione Ethernet, il reader comunica le informazioni ricevute al server centrale dove sono memorizzate nella base dati di sistema, disponibili per successiva analisi.
Quando il paziente con indosso il tag Rfid UHF è nei pressi del varco, si attivano una serie di allarmi:
• visivi luminosi e acustici
volti a catturare l’attenzione del personale di reparto e della vigilanza interna.
• telefonici
sono generate una serie di chiamate a telefoni DECT di reparto e della vigilanza dedicati al servizio, in cui sono indicati il varco violato e il numero del tag.
• consolle di monitoraggio del sistema
dedicate consolle di monitoraggio degli allarmi generati dal sistema visualizzano il varco violato e il numero del tag.
