AIIC AWARDS 2022

ASSET TRACKING PRESSO ASST PGXXIII

AFFILIAZIONE
asst papa giovanni xxiii

AUTORE PRINCIPALE
ING. ZANARDI ALESSANDRA

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GRUPPO DI LAVORO
ING. ZANARDI ALESSANDRA – asst papa giovanni xxiii, bergamo

AREA TEMATICA
Gestione delle tecnologie biomediche: dati, modelli, risultati

ABSTRACT
Conoscere numero e localizzazione esatta degli Asset all’interno di una azienda ospedaliera è essenziale, ma allo stesso tempo molto complesso. Nuovi acquisti, dismissioni, spostamenti non tracciati delle attrezzature tra reparti sono una parte del problema che si è ulteriormente aggravato durante e dopo il periodo emergenziale conseguente alla pandemia. L’esigenza di mappare in modo puntuale la dotazione tecnologica (e non solo) è legata a problematiche di sicurezza e a vincoli di certificazione del bilancio. Il ricorso a periodici inventari manuali è stata la soluzione adottata fino a questo momento, con evidenti limiti legati al costo e alla mancanza dell’informazione real time. Attualmente le moderne strutture ospedaliere presentano reti cablate di alta qualità e l’evoluzione tecnologica ci fornisce soluzioni sw e hw di asset tracking (come nel caso della tecnologia BTLE e RFID). Sono sistemi già ampiamente utilizzati nel settore delivery per il tracciamento di oggetti che per loro natura vengono costantemente movimentati, nonché impiegati per la semplificazione delle procedure di inventariazione. L’UOC Ingegneria clinica della ASST Papa Giovanni XXIII ha promosso un progetto per l’identificazione real time degli ASSET elettromedicali, coordinandosi con la struttura ICT e la struttura UOC Tecnico Patrimoniale per le parti del patrimonio di rispettiva competenza. Mediante l’utilizzo di antenne cablate installate in punti strategici, la tecnologia BTLE scelta per i tag destinati ai dispositivi mobili consente di tracciare costantemente la posizione della strumentazione, mentre la tecnologia RFID identificata per le etichette della parte di strumentazione non mobile, attraverso codici a barre e lettori appositi, consente di automatizzare la parte di trasposizione dei dati inventariali limitando gli errori e decrementando le tempistiche. Il progetto è stato sviluppato come estensione del progetto di monitoraggio dei tempi di sala operatoria e dei trasporti dei pazienti nei tragitti reparto-blocco operatorio. Questa sinergia ha consentito di diminuire i costi per l’estensione a tutti i reparti e ambulatori delle antenne di rilevazione. Il progetto è arrivato alla fase della procedura di acquisto dopo aver superato un primo periodo di sperimentazione svolta in reparto pilota. Sono stati identificati gli apparecchi mobili maggiormente critici e la tipologia di tag idonea, in termini sia di durata delle batterie sia di dimensioni del tag stesso.

 

 

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