Convegno Nazionale AIIC

OTTIMIZZAZIONE DEL PERCORSO DIAGNOSTICO-TERAPEUTICO DEL PAZIENTE POLITRAUMATIZZATO: ANALISI HTA PER L’IMPLEMENTAZIONE DI UNA SALA IBRIDA PRESSO L’OSPEDALE PAPA GIOVANNI XXIII DI BERGAMO

Condividi l'articolo

AFFILIAZIONE

università degli sturdi


AUTORE PRINCIPALE

ing Tacconi Alice

VALUTA IL CHALLENGE

Registrazione obbligatoria. Una valutazione consentita
 

GRUPPO DI LAVORO

ing Tacconi Alice università degli sturdi
ing Branchi Maddalena asst papa giovanni xxiii
ing Rota Federica asst papa giovanni xxiii
dott.sa Scetti Silvia asst papa giovanni xxiii

AREA TEMATICA

Esperienze e metodologie di valutazione delle tecnologie

ABSTRACT

Il DDG 8531/2012 ha designato l’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo come trauma center pediatrico di riferimento per la Lombardia e uno dei sei centri altamente specializzati nella rete regionale per la gestione del trauma maggiore. L’alta mortalità intraospedaliera nei pazienti politraumatizzati documentata anche in letteratura, causata dalla natura tempo-dipendente di tali condizioni, ha evidenziato l’urgenza di ottimizzare il percorso diagnostico-terapeutico (PDTA), attualmente ostacolato da molteplici trasferimenti e tempi di circa 3 ore.
Per rispondere alla necessità di ridurre la mortalità tempo-dipendente, è stato istituito un tavolo tecnico multidisciplinare che ha condotto un’analisi Hospital Based HTA ispirata a modelli internazionali (come RAPTOR Room e Hybrid Emergency Room). L’analisi ha confrontato il percorso attuale con due proposte alternative:
1. Sala operatoria unica: dotata di un angiografo di nuova generazione e adiacente a una sala con TC intraoperatoria;
2. Sala Unica: un ambiente integrato con angiografo e TC, dove il paziente può essere trattato chirurgicamente e sottoposto a esami diagnostici senza ulteriori trasferimenti.
L’analisi ha preso in considerazione quattro dimensioni: rilevanza, efficacia/sicurezza, impatto organizzativo e analisi economica, valutate da una commissione di esperti. La soluzione della Sala Unica ha ottenuto l’indice sintetico di valore più elevato (0,39), evidenziandone la superiorità in termini di efficienza e tempestività.
Questa configurazione permette interventi rapidi e coordinati, riducendo drasticamente i tempi critici di trattamento, in linea con il concetto “Golden Hour”, coniato da Adams Cowley, per la sopravvivenza dei pazienti politraumatizzati. Oltre alla gestione del paziente politraumatizzato, la Sala Unica rappresenta una risorsa di fondamentale importanza per migliorare complessivamente la qualità delle cure. La centralizzazione delle tecnologie avanzate, come la TC e l’angiografo, consente di rispondere con efficienza e tempestività anche ad esigenze cliniche complesse in diversi ambiti specialistici, contribuendo ad elevare gli standard di assistenza e a garantire un supporto tecnologico per interventi multidisciplinari.
In un contesto caratterizzato da una limitata disponibilità di risorse, risulta cruciale individuare soluzioni flessibili e potenzialmente condivisibili tra più operatori, al fine di ottimizzare il ritorno sull’investimento.

 

Torna su »


Condividi l'articolo
RICERCA LIBERA
AIIC AWARDS 2025 – RICERCA ABSTRACT E VOTA

Città:

Istituto: 

Autore: 

VIDEO DEL CONVEGNO
SEGRETERIA ORGANIZZATIVA

Viale Tiziano, 19 – 00196 Roma
Tel.: 06328121
infoaiic2025@ega.it

LOGIN\REGISTRAZIONE PER VOTAZIONE
Torna in alto