AFFILIAZIONE
asl benevento
AUTORE PRINCIPALE
Ing. Lombardi Alberto
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GRUPPO DI LAVORO
Ing. Lombardi Alberto asl benevento
Dr.ssa Mancini Angela asl benevento
Ing. De Toma Roberto asl benevento
Dr. Volpe Gennaro asl benevento
Dr.ssa Mancini Angela asl benevento
Ing. De Toma Roberto asl benevento
Dr. Volpe Gennaro asl benevento
AREA TEMATICA
Esperienze di value-based procurement: coniugando valore e sostenibilità
ABSTRACT
Nei progetti Pre-Commercial Procurement (PCP),completati dalla ASLBN, il processo di analisi delle lessons learned è stato strumento strategico per una visione sistemica su ciò che ha funzionato, sugli ostacoli, sulle opportunità emerse lungo il project life cycle, rendendo la sperimentazione conoscenza condivisa per coniugare value e sostenibilità.
La partecipazione a due progetti Horizon2020, realizzati attraverso lo schema del PCP – eCare, per sviluppare soluzioni innovative per la gestione integrata della fragilità; iProcureSecurity, finalizzato alla creazione di tecnologie per il triage nelle maxi-emergenze – ha rappresentato un’opportunità per esplorare nuovi paradigmi di innovazione. Approcci di co-creazione, validazione in contesti reali di soluzioni scalabili che rispondono a esigenze sanitarie complesse, diversificate. L’esperienza ha permesso di raccogliere un insieme trasversale di lessons learned.
1.Centralizzazione del processo: Uso di una eTendering Platform per facilitare il lavoro dei Buyers e garantire la trasparenza nel processo di procurement.
2.Modelli comuni di valutazione e monitoraggio delle offerte: Tender documents chiari e concisi per supportare le ditte nello sviluppo di proposte di qualità. Guidelines per la valutazione contribuiscono a standardizzare il processo.
3.Co-creation:Comprensione comune dei bisogni, dei limiti e delle preferenze degli stakeholder; metodi partecipativi di supporto alla valutazione degli unmet needs e al processo di co-progettazione per allineare le diverse esigenze e massimizzare sostenibilità e sfruttamento futuri della soluzione.
4.Soluzioni adattabili: Flessibilità per soddisfare le esigenze specifiche dei committenti e organizzazioni; coinvolgimento degli utenti finali nella prototipazione.
5. Formazione strutturata, adattata alle esigenze degli operatori coinvolti, per facilitare l’approccio alle soluzioni digitali.
6.Pertinenza dei test:Pilot-testing per valutare l’usabilità, l’affidabilità, le potenziali limitazioni ed eventuali differenze delle soluzioni, nonché definire quella più adattabile alle esigenze dell’organizzazione e del contesto.
RISULTATI: Sistematizzare procurement tramite le lessons learned contribuisce a promuovere Innovazione basata sull’evidenza, replicabile e sostenibile, creando un ponte tra la sperimentazione tecnologica e l’impatto reale sui processi clinico-organizzativi, favorendo un approccio riflessivo e adattivo, sia da parte dei buyers che dei fornitori.
La partecipazione a due progetti Horizon2020, realizzati attraverso lo schema del PCP – eCare, per sviluppare soluzioni innovative per la gestione integrata della fragilità; iProcureSecurity, finalizzato alla creazione di tecnologie per il triage nelle maxi-emergenze – ha rappresentato un’opportunità per esplorare nuovi paradigmi di innovazione. Approcci di co-creazione, validazione in contesti reali di soluzioni scalabili che rispondono a esigenze sanitarie complesse, diversificate. L’esperienza ha permesso di raccogliere un insieme trasversale di lessons learned.
1.Centralizzazione del processo: Uso di una eTendering Platform per facilitare il lavoro dei Buyers e garantire la trasparenza nel processo di procurement.
2.Modelli comuni di valutazione e monitoraggio delle offerte: Tender documents chiari e concisi per supportare le ditte nello sviluppo di proposte di qualità. Guidelines per la valutazione contribuiscono a standardizzare il processo.
3.Co-creation:Comprensione comune dei bisogni, dei limiti e delle preferenze degli stakeholder; metodi partecipativi di supporto alla valutazione degli unmet needs e al processo di co-progettazione per allineare le diverse esigenze e massimizzare sostenibilità e sfruttamento futuri della soluzione.
4.Soluzioni adattabili: Flessibilità per soddisfare le esigenze specifiche dei committenti e organizzazioni; coinvolgimento degli utenti finali nella prototipazione.
5. Formazione strutturata, adattata alle esigenze degli operatori coinvolti, per facilitare l’approccio alle soluzioni digitali.
6.Pertinenza dei test:Pilot-testing per valutare l’usabilità, l’affidabilità, le potenziali limitazioni ed eventuali differenze delle soluzioni, nonché definire quella più adattabile alle esigenze dell’organizzazione e del contesto.
RISULTATI: Sistematizzare procurement tramite le lessons learned contribuisce a promuovere Innovazione basata sull’evidenza, replicabile e sostenibile, creando un ponte tra la sperimentazione tecnologica e l’impatto reale sui processi clinico-organizzativi, favorendo un approccio riflessivo e adattivo, sia da parte dei buyers che dei fornitori.