AIIC AWARDS 2022

UN MODELLO PER COMPRARE TECNOLOGIA IN MODO EFFICIENTE ED EFFICACE

AFFILIAZIONE
asst pavia

AUTORE PRINCIPALE
ING. BITONTI RAMONA

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GRUPPO DI LAVORO
ING. BITONTI RAMONA – asst pavia, pavia

AREA TEMATICA
Valutazione delle tecnologie ed esperienze innovative di procurement

ABSTRACT
Negli ultimi anni la normativa sugli acquisti in sanità ha vissuto notevoli cambiamenti, frutto del contesto emergenziale e dell’esigenza di avviare uno snellimento delle procedure.
In particolare, si è assistito ad un sensibile innalzamento della soglia entro cui è previsto l’affidamento diretto, che per le acquisizioni di beni e servizi, dopo un’altalena di modifiche, è attualmente pari a 139.000 € (+IVA).
Parallelamente, si nota una tendenza, nelle aziende pubbliche, a delegare ad U.O. “tecniche”, quali l’Ingegneria Clinica, i Sistemi Informativi o la Farmacia, la responsabilità delle procedure di acquisizione dei beni e servizi oggetto della loro gestione, almeno fino ad una certa soglia (ad es. 40.000 € o 139.000 €), alleggerendo così i Provveditorati di una serie di procedure in cui la competenza tecnica sul bene o il servizio da acquisire risulta preponderante rispetto a quella sulla normativa di gara.
Spesso, poi, il RUP “naturale”, cioè il Provveditore, è restio ad utilizzare l’affidamento diretto, nonostante sia la procedura ordinaria nelle condizioni appena descritte, perché la discrezionalità nella scelta del fornitore, soprattutto senza una conoscenza del mercato specifico, viene vissuta con sospetto e timore.
Dalla nostra esperienza in SIC con responsabilità delle procedure di acquisizione, il 95% delle procedure può essere gestito mediante affidamento diretto, coprendo il 70% del valore delle procedure per tecnologie, se si escludono i grandi service di laboratorio e le adesioni alle gare centralizzate. Ne risulta un tempo medio, dalla richiesta di offerta/preventivo all’aggiudicazione, molto breve, con un’incidenza quasi nulla di ricorsi amministrativi e una migliore capacità di individuare la tecnologia che meglio soddisfa i bisogni clinici rispetto alla procedura negoziata.
Obiettivo del lavoro è descrivere i diversi workflow seguiti, presso le Aziende degli autori, per l’acquisizione di tecnologie sanitarie, in base a variabili quali tempo disponibile, conoscenza delle caratteristiche tecniche necessarie e previsione di ulteriori necessità negli anni seguenti.
Vogliamo inoltre dimostrare che la responsabilità di procedimento, in caso di affidamento diretto, comporta oneri aggiuntivi, rispetto al contributo tecnico, piuttosto limitati e può non essere necessario un incremento della dotazione organica, nel caso in cui sia già presente un amministrativo all’interno del SIC.

 

 

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