HT CHALLENGE 2019

AUTOMATIZZAZIONE DI INDAGINI ELETTROFISIOLOGICHE DI FORMA E RIPRODUCIBILITÀ DELLA DEGLUTIZIONE OROFARINGEA

AUTOMATIZZAZIONE DI INDAGINI ELETTROFISIOLOGICHE DI FORMA 
E RIPRODUCIBILITÀ DELLA DEGLUTIZIONE OROFARINGEA  

AUTORE PRINCIPALE
Daniele Cafolla

AFFILIAZIONE
INM IRCCS Neuromed

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GRUPPO DI LAVORO
Daniele Cafolla – INM IRCCS Neuromed, Molise
Fabio Sebastiano – INM IRCCS Neuromed, Via Atinense 18 Pozzilli (IS)

AREA TEMATICA
Sviluppo di tecnologie e dispositivi per la salute

ABSTRACT

La valutazione elettrofisiologica fornisce preziose informazioni sulle caratteristiche fisiologiche e fisiopatologiche. Il sistema proposto nasce dalle necessità di analizzare nuove misure elettrofisiologiche per la valutazione della deglutizione orofaringea. L’analisi del pattern di attivazione dell’attività ElettroMioGrafia (EMG) sottomentrale/sopraelioidea laringeo-faringeo e del segnale proveniente dal meccanogramma durante l’analisi di deglutizione ripetuta è stata automatizzata per avere una buona ripetibilità nel monitoraggio delle condizioni dei pazienti. La ripetibilità e la precisione sono un fattore chiave per comprendere l’efficacia della terapia altrimenti non sarebbe possibile confrontare le misure provenienti da ogni sezione. Per ottimizzare la procedura di misurazione è stato progettato realizzato e programmato un sistema hardware di attivazione in simbiosi con un sistema software di analisi delle acquisizioni. Questo dispositivo di attivazione può essere connesso ad ogni PC e quando l’utente preme il pulsante emette un suono e allo stesso tempo avvia la misurazione in simbiosi con il programma di acquisizione proprietario dell’apparato clinico. Il sistema aiuta il medico ad evitare la perdita di informazioni importanti a causa della precedente asincronia nella procedura. La parte software legge un segnale continuo proveniente da un file registrato dal meccanogramma e dal sensore EMG e lo filtra. Il segnale può essere suddiviso in più parti in base alle esigenze cliniche utilizzando un’interfaccia grazie ad un cursore fornendo il punto di partenza e punto finale di ciascuna sezione del segnale. Il software normalizza e allinea le varie suddivisioni effettuate calcola le velocità di reazione relazionate al meccanogramma e ne fornisce il grafico. Il Similarity Index (SI) e il Root Mean Square Error (RMSE) vengono forniti sia per il meccanogramma che per la parte EMG. Inoltre lo strumento calcola l’area sotto ciascuna porzione selezionata dell’EMG e ne calcola l’indice di somiglianza a un triangolo (T-Shape) che restituisce il grado di efficienza della muscolatura. Attualmente il software è utilizzato per l’analisi di soggetti campioni e mostra la fattibilità del suo uso futuro in campo clinico facilitando il compito dei medici. Infine il sistema risulta economico in quanto l’hardware di attivazione è composto da componenti commerciali facilmente reperibili e di facile utilizzo necessitando solo di un computer con una porta usb.

 

 

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