AFFILIAZIONE
ausl bologna
AUTORE PRINCIPALE
Ing. Bucciarelli Tullio
VALUTA IL CHALLENGE
Registrazione obbligatoria. Una valutazione consentita
GRUPPO DI LAVORO
Ing. Bucciarelli Tullio ausl bologna
Dott.ssa Quagliano Francesca ausl bologna
Ing. Orsoni Massimo ausl bologna
Ing. Ghedini Pierfrancesco ausl bologna
Dott.ssa Quagliano Francesca ausl bologna
Ing. Orsoni Massimo ausl bologna
Ing. Ghedini Pierfrancesco ausl bologna
AREA TEMATICA
Integrazione e interoperabilità tra tecnologie biomediche e sistemi informativi sanitari aziendali
ABSTRACT
Le Virtual Clinics Oculistiche sono centri diagnostici periferici (Spoke), dislocati strategicamente sul territorio ed inseriti in una rete di telemedicina Hub and Spoke. Nell’Hub vengono eseguiti i trattamenti di tutte le patologie oculari (laser, iniezioni intravitreali ed interventi chirurgici). Gli esami di follow-up possono essere eseguiti nelle Virtual Clinics Oculistiche, dove sono presenti strumenti di ultima generazione (OCT, Perimetro Computerizzato e Retinografo). Tale strumentazione, attraverso uno specifico software dispositivo medico dedicato all’integrazione degli strumenti e alla refertazione, permette ai professionisti sanitari di eseguire gli esami negli Spoke e consente al Medico la refertazione a distanza da un unico centro HUB, grazie all’integrazione del sistema con la Cartella Clinica Elettronica in dotazione all’AUSL Bologna. Il sistema prevede un flusso di lavoro che integra tramite protocolli standard (DICOM, HL7) la strumentazione con il software oculistico DM e il software oculistico DM con la Cartella Clinica.
Al fine di garantire la massima sicurezza nella consultazione e post-elaborazione delle immagini di un paziente l’integrazione tra Software Oculistico DM e CCA è implementata attraverso chiamata in contesto tramite i parametri fondamentali previsti dai profili IHE CONSISTENT TIME e IHE EYE-CARE BASE. Preme sottolineare come la Virtual Clinic Oculistica si armonizzi perfettamente con il disegno più generale del processo di telemedicina che, a sua volta, è pienamente integrato con l’infrastruttura tecnico/organizzativa in uso presso l’Azienda USL di Bologna per la gestione della specialistica ambulatoriale. È, quindi, possibile elencare i seguenti vantaggi derivanti da tale livello di integrazione:
1) piena adeguatezza del processo di Virtual Clinic a quelli che sono i vincoli normativi che soggiacciono all’erogazione di prestazioni di tipo ambulatoriale (prenotabilità a CUP, pagamento della quota di compartecipazione della spesa sanitaria qualora dovuta, invio dei referti al FSE – Fascicolo Sanitario Elettronico);
2) completa dematerializzazione della documentazione sanitaria (prenotazione effettuata in maniera informatizzata direttamente da parte del sanitario, redazione del referto direttamente sotto forma di documento informatizzato, consegna al paziente direttamente in FSE);
3) piena rispondenza alla normativa in materia di telemedicina e DM77.
Al fine di garantire la massima sicurezza nella consultazione e post-elaborazione delle immagini di un paziente l’integrazione tra Software Oculistico DM e CCA è implementata attraverso chiamata in contesto tramite i parametri fondamentali previsti dai profili IHE CONSISTENT TIME e IHE EYE-CARE BASE. Preme sottolineare come la Virtual Clinic Oculistica si armonizzi perfettamente con il disegno più generale del processo di telemedicina che, a sua volta, è pienamente integrato con l’infrastruttura tecnico/organizzativa in uso presso l’Azienda USL di Bologna per la gestione della specialistica ambulatoriale. È, quindi, possibile elencare i seguenti vantaggi derivanti da tale livello di integrazione:
1) piena adeguatezza del processo di Virtual Clinic a quelli che sono i vincoli normativi che soggiacciono all’erogazione di prestazioni di tipo ambulatoriale (prenotabilità a CUP, pagamento della quota di compartecipazione della spesa sanitaria qualora dovuta, invio dei referti al FSE – Fascicolo Sanitario Elettronico);
2) completa dematerializzazione della documentazione sanitaria (prenotazione effettuata in maniera informatizzata direttamente da parte del sanitario, redazione del referto direttamente sotto forma di documento informatizzato, consegna al paziente direttamente in FSE);
3) piena rispondenza alla normativa in materia di telemedicina e DM77.