AFFILIAZIONE
fondazione monasterio
AUTORE PRINCIPALE
Ing. Romeo Maria Rita
login avvenuto
GRUPPO DI LAVORO
Dr.ssa Baroni Monica fondazione monasterio
Dr.ssa Baratta Stefania fondazione monasterio
AREA TEMATICA
ABSTRACT
Il progetto DigitaLean in OR&CATHlab nasce per rispondere alle criticità organizzative riscontrate nell’organizzazione delle giornate operatorie presso le sedi della Fondazione Monasterio. Le principali problematiche riscontrate riguardano l’alta variabilità nell’orario di fine seduta, la necessità di numerosi scambi informativi per garantire il corretto svolgimento delle attività e la frequente riprogrammazione delle attività. Obiettivo generale è la revisione e ottimizzazione del percorso procedurale in cardiochirurgia e cardiologia interventistica, con particolare attenzione alla digitalizzazione della “giornata operatoria” efficientando le fasi organizzative, cliniche e gestionali e promuovendo la standardizzazione dei processi e il miglioramento del coordinamento interprofessionale.
Materiali e Metodi
Lo studio ha incluso l’analisi retrospettiva di 215 giornate operatorie (2023-2024). È stata condotta una root cause analysis con strumenti Lean (mappatura, affinity diagram, Ishikawa e 5 Whys), con stratificazione delle criticità. I dati sono stati raccolti su attività elettive in pazienti adulti e pediatrici, escludendo emergenze e urgenze. L’analisi ha coinvolto anche momenti di confronto multidisciplinare e osservazioni dirette in blocco operatorio (Gemba Walk).
Risultati
Sono state individuate diverse aree di miglioramento: gestione preospedalizzazione, raccolta e trasmissione delle informazioni cliniche, strutturazione delle note operatorie, scheduling sale e coordinamento tra reparti. Le contromisure proposte includono: checklist digitali, modelli di dispatch strutturati, revisione di esami, dashboard di monitoraggio, automatizzazione con strumenti di patient flow logistics e programmazione integrata di sala, terapia intensiva e posti letto. Attraverso l’implementazione delle contromisure previste, si mira a ottenere una riduzione degli sforamenti, migliorando la puntualità delle giornate operatorie e l’efficienza del processo. La standardizzazione dei dati clinici e la loro integrazione nella cartella clinica dovrebbero garantire una maggiore appropriatezza e sicurezza nella gestione del paziente, soprattutto in caso di comorbidità, allergie e reinterventi. Inoltre, l’utilizzo di strumenti digitali come dashboard operative e semaforiche contribuirà al miglioramento della programmazione e della comunicazione interprofessionale, permettendo di mantenere o incrementare i volumi operatori, senza compromettere qualità e sicurezza.
