AFFILIAZIONE
department of engineering and architecture, university of trieste, trieste, italy.
AUTORE PRINCIPALE
Ing. Bonini Andrea
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GRUPPO DI LAVORO
Ing. Bonini Andrea department of engineering and architecture, university of trieste, trieste, italy.
Dr. Furlanis Giovanni clinical unit of neurology, department of medicine, surgery and health sciences, trieste university hospital, italy
Dr. Naccarato Marcello clinical unit of neurology, department of medicine, surgery and health sciences, trieste university hospital, italy
Prof. Manganotti Paolo clinical unit of neurology, department of medicine, surgery and health sciences, trieste university hospital, italy
Dott.ssa Ukmar Maja radiology unit, department of medicine, surgery and health sciences, trieste university hospital, italy
Prof. Accardo Agostino department of engineering and architecture, university of trieste, trieste, italy.
Prof. Ajcevic Miloš department of engineering and architecture, university of trieste, trieste, italy.
Dr. Furlanis Giovanni clinical unit of neurology, department of medicine, surgery and health sciences, trieste university hospital, italy
Dr. Naccarato Marcello clinical unit of neurology, department of medicine, surgery and health sciences, trieste university hospital, italy
Prof. Manganotti Paolo clinical unit of neurology, department of medicine, surgery and health sciences, trieste university hospital, italy
Dott.ssa Ukmar Maja radiology unit, department of medicine, surgery and health sciences, trieste university hospital, italy
Prof. Accardo Agostino department of engineering and architecture, university of trieste, trieste, italy.
Prof. Ajcevic Miloš department of engineering and architecture, university of trieste, trieste, italy.
AREA TEMATICA
Applicazioni innovative di bioingegneria: idee dalle Università
ABSTRACT
L’ictus ischemico costituisce un’importante emergenza neurologica ed è ritenuto tra le maggiori cause di morte e disabilità a livello globale. Tuttavia, i trattamenti attualmente disponibili si sono dimostrati altamente efficaci in pazienti individuati attraverso il Neuroimaging multimodale. Sinergicamente al Neuroimaging, la scala clinica Alberta Stroke Program Early CT Score (ASPECTS) fornisce un metodo sistematico per la valutazione dell’entità lesionale. L’ASPECTS (0-10) viene tradizionalmente calcolato a partire da ispezione visiva di immagini non-contrast CT (NCCT), ma la maggior sensibilità della CT-perfusion (CTP) nel rilevare precocemente le alterazioni perfusionali, suggerisce una potenziale maggior precisione della scala quando applicata a immagini perfusionali. Considerando la larga diffusione del NCCT-ASPECTS, sono stati introdotti sistemi per il calcolo automatico. Al contrario, non esistono attualmente tool automatici per la valutazione CTP-ASPECTS.
Questo progetto propone un tool automatico per il calcolo del CTP-ASPECTS, basato su elaborazione e analisi di immagini CTP, in pazienti con ictus ischemico. Dopo il calcolo delle mappe perfusionali, vengono identificate le aree di core, penombra e ipoperfusione totale. Le mappe sono successivamente co-registrate su un template CT standard. Per consentire il calcolo automatico, è stato sviluppato un atlante vascolare specifico a partire da atlanti esistenti.
I parametri Ischemic automatic CTP-ASPECTS e Hypoperfused automatic CTP-ASPECTS sono stati calcolati tramite un algoritmo specifico, che assegna un punteggio, a partire da dieci e sottrae un punto per ogni area compromessa, considerando il core e il volume totale ipoperfuso rispettivamente. Il tool è stato valutato in termini di concordanza con la valutazione visiva, correlazione con il deficit neurologico iniziale (NIHSS ingresso) e capacità prognostica (NIHSS dimissione).
I risultati hanno mostrato ottima concordanza con la valutazione condotta da esperti e una solida correlazione con i punteggi NIHSS, all’ingresso e alla dimissione. Inoltre, i parametri ottenuti con il tool proposto hanno mostrato una correlazione superiore rispetto al tradizionale NCCT-ASPECTS.
Il sistema sviluppato offre quindi una soluzione automatica, efficiente, precisa e oggettiva per la valutazione dell’entità ischemica, tenendo in considerazione anche le più precoci alterazioni perfusionali e trasponendo il risultato in una scala già universalmente impiegata.
Questo progetto propone un tool automatico per il calcolo del CTP-ASPECTS, basato su elaborazione e analisi di immagini CTP, in pazienti con ictus ischemico. Dopo il calcolo delle mappe perfusionali, vengono identificate le aree di core, penombra e ipoperfusione totale. Le mappe sono successivamente co-registrate su un template CT standard. Per consentire il calcolo automatico, è stato sviluppato un atlante vascolare specifico a partire da atlanti esistenti.
I parametri Ischemic automatic CTP-ASPECTS e Hypoperfused automatic CTP-ASPECTS sono stati calcolati tramite un algoritmo specifico, che assegna un punteggio, a partire da dieci e sottrae un punto per ogni area compromessa, considerando il core e il volume totale ipoperfuso rispettivamente. Il tool è stato valutato in termini di concordanza con la valutazione visiva, correlazione con il deficit neurologico iniziale (NIHSS ingresso) e capacità prognostica (NIHSS dimissione).
I risultati hanno mostrato ottima concordanza con la valutazione condotta da esperti e una solida correlazione con i punteggi NIHSS, all’ingresso e alla dimissione. Inoltre, i parametri ottenuti con il tool proposto hanno mostrato una correlazione superiore rispetto al tradizionale NCCT-ASPECTS.
Il sistema sviluppato offre quindi una soluzione automatica, efficiente, precisa e oggettiva per la valutazione dell’entità ischemica, tenendo in considerazione anche le più precoci alterazioni perfusionali e trasponendo il risultato in una scala già universalmente impiegata.