AFFILIAZIONE
azienda ospedaliera universitaria policlinico «g. rodolico e san marco»
AUTORE PRINCIPALE
Ing. Capizzi Angelo
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GRUPPO DI LAVORO
Ing. Capizzi Angelo azienda ospedaliera universitaria policlinico «g. rodolico e san marco»
Ing. Roccasalva Marco azienda ospedaliera universitaria policlinico «g. rodolico e san marco»
Ing. Fileccia Simona azienda ospedaliera universitaria policlinico «g. rodolico e san marco»
Dott. Raffaele Addamo Calogero azienda ospedaliera universitaria policlinico «g. rodolico e san marco»
Dott. Certo Francesco azienda ospedaliera universitaria policlinico «g. rodolico e san marco»
Dott. Barbagallo Giuseppe azienda ospedaliera universitaria policlinico «g. rodolico e san marco»
Ing. Roccasalva Marco azienda ospedaliera universitaria policlinico «g. rodolico e san marco»
Ing. Fileccia Simona azienda ospedaliera universitaria policlinico «g. rodolico e san marco»
Dott. Raffaele Addamo Calogero azienda ospedaliera universitaria policlinico «g. rodolico e san marco»
Dott. Certo Francesco azienda ospedaliera universitaria policlinico «g. rodolico e san marco»
Dott. Barbagallo Giuseppe azienda ospedaliera universitaria policlinico «g. rodolico e san marco»
AREA TEMATICA
Innovazione di prodotti e servizi
ABSTRACT
Il monitoraggio neurofisiologico intraoperatorio rappresenta un supporto fondamentale nella neurochirurgia moderna, volto a incrementare la sicurezza e l’efficacia delle procedure chirurgiche per diverse patologie cranio-encefaliche e vertebro-midollari.
Inoltre, le tecniche di diagnostica funzionale integrata anatomo-neurofisiologica e pianificazione preoperatoria e di monitoraggio neurofisiologico intraoperatorio garantiscono una maggiore sicurezza e precisione.
Il monitoraggio neurofisiologico intraoperatorio rappresenta un supporto fondamentale nella neurochirurgia moderna, volto a incrementare la sicurezza e l’efficacia delle procedure chirurgiche per diverse patologie cranio-encefaliche e vertebro-midollari.
Nel corso degli ultimi anni le tecniche di diagnostica funzionale integrata anatomo-neurofisiologica e pianificazione pre-operatoria e di monitoraggio neurofisiologico intraoperatorio si sono affinate e sono progredite a tal punto da consentire di effettuare interventi chirurgici a elevata, limitando in maniera significativa la possibile incidenza di sequele neurologiche post-operatorie nei pazienti trattati.
L’obiettivo dell’acquisizione di questo sistema è stato quello di poter supportare tipologie di intervento come la Chirurgia vertebrale e midollare traumatica, neoplastica, oncologica e la Chirurgia cranica oncologica, vascolare e traumatologica.
Il sistema non verrà utilizzato per coprire soltanto le necessità diagnostiche dei pazienti affetti da tumori cerebrali, ma anche per le procedure di Deep Brain Stimulation (DBS), rendendo quindi la scelta di questo acquisto più sostenibile dal punto di vista clinico ed economico.
Inoltre, le tecniche di diagnostica funzionale integrata anatomo-neurofisiologica e pianificazione preoperatoria e di monitoraggio neurofisiologico intraoperatorio garantiscono una maggiore sicurezza e precisione.
Il monitoraggio neurofisiologico intraoperatorio rappresenta un supporto fondamentale nella neurochirurgia moderna, volto a incrementare la sicurezza e l’efficacia delle procedure chirurgiche per diverse patologie cranio-encefaliche e vertebro-midollari.
Nel corso degli ultimi anni le tecniche di diagnostica funzionale integrata anatomo-neurofisiologica e pianificazione pre-operatoria e di monitoraggio neurofisiologico intraoperatorio si sono affinate e sono progredite a tal punto da consentire di effettuare interventi chirurgici a elevata, limitando in maniera significativa la possibile incidenza di sequele neurologiche post-operatorie nei pazienti trattati.
L’obiettivo dell’acquisizione di questo sistema è stato quello di poter supportare tipologie di intervento come la Chirurgia vertebrale e midollare traumatica, neoplastica, oncologica e la Chirurgia cranica oncologica, vascolare e traumatologica.
Il sistema non verrà utilizzato per coprire soltanto le necessità diagnostiche dei pazienti affetti da tumori cerebrali, ma anche per le procedure di Deep Brain Stimulation (DBS), rendendo quindi la scelta di questo acquisto più sostenibile dal punto di vista clinico ed economico.