AFFILIAZIONE
fondazione irccs istituto nazionale dei tumori
AUTORE PRINCIPALE
Ing. Di Geronimo Antonella
Registrazione obbligatoria. Una valutazione consentita
GRUPPO DI LAVORO
Ing. Di Geronimo Antonella fondazione irccs istituto nazionale dei tumori
Ing. Pavesi Roberta fondazione irccs istituto nazionale dei tumori
Ing. Nisi Elisabetta fondazione irccs istituto nazionale dei tumori
Ing. Pavesi Roberta fondazione irccs istituto nazionale dei tumori
Ing. Nisi Elisabetta fondazione irccs istituto nazionale dei tumori
AREA TEMATICA
Applicazioni innovative di bioingegneria: idee dalle Università
ABSTRACT
Il miglioramento dei trattamenti oncologici ha trasformato il concetto di cura, ponendo al centro non solo la sopravvivenza, ma anche il recupero del benessere fisico e psicologico. In questa prospettiva, le terapie strumentali si propongono come valide alleate nel processo riabilitativo, soprattutto per il controllo del dolore. Tuttavia, l’assenza di solide evidenze scientifiche ne frena l’impiego strutturato nei percorsi dedicati ai pazienti oncologici.
Presso la Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano è stato condotto uno studio retrospettivo con l’obiettivo di valutare l’efficacia e la sicurezza della magnetoterapia e dell’ultrasuonoterapia in pazienti oncologici in remissione. Sono stati analizzati i dati di 69 pazienti trattati tra il 2018 e il 2024, sottoposti a uno o più cicli di terapia fisica per la gestione del dolore muscolo-scheletrico. Le variabili considerate includevano età, sesso, tipo di tumore, trattamenti oncologici pregressi, sede del dolore, numero di sedute e tempo intercorso tra la diagnosi e l’inizio della terapia.
Il dolore percepito è stato misurato mediante la Scala Numerica del Dolore (NRS) prima e dopo il trattamento, calcolando la percentuale di riduzione individuale. L’analisi statistica si è articolata in tre livelli: univariato, bivariato e Modello Lineare Generale (GLM), con l’obiettivo di identificare eventuali fattori predittivi di risposta terapeutica.
I risultati hanno evidenziato una riduzione clinicamente significativa del dolore nella maggior parte dei pazienti. Il genere maschile e il pregresso trattamento chirurgico si sono associati a una risposta più favorevole, mentre la radioterapia è risultata correlata a un effetto meno marcato. Non sono emerse differenze significative tra i due tipi di terapia, né casi di recidiva tumorale nelle aree trattate, confermando la sicurezza del trattamento.
Questo studio offre un contributo alla comprensione dell’efficacia delle terapie strumentali nella riabilitazione oncologica. I risultati incoraggiano l’adozione di protocolli personalizzati e supportano l’integrazione di queste terapie nei percorsi assistenziali dedicati ai pazienti oncologici.
Presso la Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano è stato condotto uno studio retrospettivo con l’obiettivo di valutare l’efficacia e la sicurezza della magnetoterapia e dell’ultrasuonoterapia in pazienti oncologici in remissione. Sono stati analizzati i dati di 69 pazienti trattati tra il 2018 e il 2024, sottoposti a uno o più cicli di terapia fisica per la gestione del dolore muscolo-scheletrico. Le variabili considerate includevano età, sesso, tipo di tumore, trattamenti oncologici pregressi, sede del dolore, numero di sedute e tempo intercorso tra la diagnosi e l’inizio della terapia.
Il dolore percepito è stato misurato mediante la Scala Numerica del Dolore (NRS) prima e dopo il trattamento, calcolando la percentuale di riduzione individuale. L’analisi statistica si è articolata in tre livelli: univariato, bivariato e Modello Lineare Generale (GLM), con l’obiettivo di identificare eventuali fattori predittivi di risposta terapeutica.
I risultati hanno evidenziato una riduzione clinicamente significativa del dolore nella maggior parte dei pazienti. Il genere maschile e il pregresso trattamento chirurgico si sono associati a una risposta più favorevole, mentre la radioterapia è risultata correlata a un effetto meno marcato. Non sono emerse differenze significative tra i due tipi di terapia, né casi di recidiva tumorale nelle aree trattate, confermando la sicurezza del trattamento.
Questo studio offre un contributo alla comprensione dell’efficacia delle terapie strumentali nella riabilitazione oncologica. I risultati incoraggiano l’adozione di protocolli personalizzati e supportano l’integrazione di queste terapie nei percorsi assistenziali dedicati ai pazienti oncologici.
