AFFILIAZIONE
s.c. ingegneria clinica – asst fatebenefratelli sacco
AUTORE PRINCIPALE
Ing. Cravero Silvio
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Registrazione obbligatoria. Una valutazione consentita
GRUPPO DI LAVORO
Ing. Cravero Silvio s.c. ingegneria clinica – asst fatebenefratelli sacco
Dr. Boccaccio Elisa politecnico di milano
Ing. D’Amato Maria Federica s.c. ingegneria clinica – asst fatebenefratelli sacco
Dr. Oliva Antonio Giancarlo s.c. radiologia fatebenefratelli e m.melloni – dipartimento radiologico
Dr. Cammarata Angelo direzione amministrativa – asst fatebenefratelli sacco
Dr. Fava Simona s.c. economato e provveditorato – asst fatebenefratelli sacco
Dr. Marchello Anna Maria s.c. gestione operativa e next generation – asst fatebenefratelli sacco
Dr. Boccaccio Elisa politecnico di milano
Ing. D’Amato Maria Federica s.c. ingegneria clinica – asst fatebenefratelli sacco
Dr. Oliva Antonio Giancarlo s.c. radiologia fatebenefratelli e m.melloni – dipartimento radiologico
Dr. Cammarata Angelo direzione amministrativa – asst fatebenefratelli sacco
Dr. Fava Simona s.c. economato e provveditorato – asst fatebenefratelli sacco
Dr. Marchello Anna Maria s.c. gestione operativa e next generation – asst fatebenefratelli sacco
AREA TEMATICA
Esperienze di value-based procurement: coniugando valore e sostenibilità
ABSTRACT
Il partenariato pubblico-privato (PPP) è un’operazione economica che instaura un rapporto contrattuale di lungo periodo tra il settore pubblico e quello privato per la realizzazione di opere e gestione di servizi di interesse pubblico. In ambito radiologico, dove l’innovazione tecnologica è costante e gli investimenti richiesti sono elevati, l’uso del PPP consente di superare le rigidità burocratiche e i limiti di spesa del sistema pubblico nonché migliorare l’efficienza, l’accessibilità e la qualità dei servizi sanitari. Il presente studio analizza l’esperienza di attivazione di un PPP all’interno del dipartimento di radiologia di un ospedale pubblico, evidenziando il percorso amministrativo e tecnico seguito. Dopo una fase iniziale di analisi del contesto, è stata condotta una valutazione del fabbisogno tecnologico e gestionale ed è stato redatto lo studio di fattibilità tecnico-economica. L’analisi, condotta attraverso indicatori quantitativi e qualitativi, ha evidenziato un miglioramento delle performance diagnostiche, una maggiore soddisfazione dell’utenza e una riduzione dei costi indiretti legati a guasti e obsolescenza. Il contratto prevede la fornitura e gestione full-service di apparecchiature diagnostiche (TC, RM, ecografi, ecc), l’implementazione di un sistema RIS/PACS, attività di manutenzione preventiva e correttiva, formazione continua per il personale e supporto tecnico on-site. A livello tecnico, sono stati definiti gli SLA (Service Level Agreement), indicatori di performance e sistemi di monitoraggio per garantire la qualità del servizio e la trasparenza del rapporto. Tale PPP si pone come obiettivi l’aggiornamento tecnologico continuo, una maggiore disponibilità tecnologica e sostenibilità economica dei servizi nel medio/lungo periodo. I principali vantaggi riscontrabili sono la riduzione dei tempi di attesa e migliore efficienza operativa. Tuttavia, il successo dell’iniziativa dipende fortemente dalla solidità della governance contrattuale, dalla capacità dell’amministrazione pubblica di definire e presidiare gli obiettivi strategici e dalla costruzione di una relazione di tipo collaborativa. Il PPP si conferma dunque uno strumento efficace per promuovere l’innovazione e il miglioramento continuo nei servizi radiologici pubblici e può rappresentare una leva efficace per l’innovazione e il miglioramento continuo della qualità in sanità, mantenendo la centralità del servizio pubblico e i principi di equità e universalità dell’assistenza