AFFILIAZIONE
ingegneria ospedaliera e delle tecnologie sanitarie
AUTORE PRINCIPALE
Ing. Fazzini Laura
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GRUPPO DI LAVORO
Ing. Fazzini Laura ingegneria ospedaliera e delle tecnologie sanitarie
Ing. Tagliente Emanuela ingegneria ospedaliera e delle tecnologie sanitarie
Ing. Banin Alessandro ingegneria ospedaliera e delle tecnologie sanitarie
Ing. Candreva Alessandra ingegneria ospedaliera e delle tecnologie sanitarie
Ing. Tagliente Emanuela ingegneria ospedaliera e delle tecnologie sanitarie
Ing. Banin Alessandro ingegneria ospedaliera e delle tecnologie sanitarie
Ing. Candreva Alessandra ingegneria ospedaliera e delle tecnologie sanitarie
AREA TEMATICA
Progettazione funzionale degli spazi e delle strutture ospedaliere
ABSTRACT
In vista del Giubileo 2025, la ASL Roma 6 ha avviato quattro interventi strategici nei presidi ospedalieri di Anzio-Nettuno, Velletri, Frascati e Ariccia, con l’obiettivo di migliorare la funzionalità degli spazi, l’efficienza operativa e la qualità dei percorsi assistenziali. Gli interventi prevedono opere di ristrutturazione, adeguamento impiantistico e rinnovamento tecnologico, per far fronte all’incremento degli accessi previsto durante l’Anno Giubilare. Tali interventi si inseriscono in una strategia più ampia di riqualificazione e ammodernamento della rete ospedaliera, volta a rafforzare l’efficienza strutturale, la sicurezza delle cure e la qualità dei servizi erogati soprattutto nell’ambito dell’emergenza-urgenza. In particolare, presso i presidi di Anzio-Nettuno e Velletri si interviene sul potenziamento delle strutture e degli impianti legati all’area dell’emergenza, integrando nuove apparecchiature a supporto dell’attività clinica e in linea con l’obiettivo generale di ammodernamento, aggiornamento tecnologico e ottimizzazione della continuità assistenziale. Per quanto riguarda il presidio di Frascati l’intervento prevede la ristrutturazione del blocco operatorio, con la realizzazione di una nuova sala operatoria, favorendo la ridefinizione degli spazi e il potenziamento dell’attività chirurgica con un impatto diretto sulla riduzione delle liste d’attesa. L’Ospedale dei Castelli, infine, si concentra sull’ottimizzazione degli ambienti e sull’integrazione di tecnologie avanzate, con una particolare attenzione alla flessibilità strutturale e al miglioramento delle condizioni operative del personale sanitario. Elemento centrale di tutti gli interventi è la progettazione strategica degli spazi, intesa come revisione dei layout e dei percorsi assistenziali, con focus sulla separazione dei flussi, sulla flessibilità e sulla qualità assistenziale. In questo processo, gli ingegneri clinici della UOC Ingegneria Ospedaliera e delle Tecnologie Sanitarie partecipano attivamente alla definizione dei fabbisogni, alla redazione dei documenti di indirizzo alla progettazione, all’integrazione tra requisiti funzionali e dotazioni tecnologiche, nonché alla valutazione tecnico-economica delle soluzioni adottate. L’esperienza della ASL Roma 6 dimostra chiaramente come l’ingegneria clinica non si limiti alla gestione delle tecnologie, ma contribuisca in maniera determinante alla trasformazione degli spazi ospedalieri, in ambienti più efficienti, sicuri e adattabili.