AFFILIAZIONE
asl oristano
AUTORE PRINCIPALE
ING ABIS GIULIA
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GRUPPO DI LAVORO
ING ABIS GIULIA asl oristano
DOTT. SERUSI ANGELO MARIA asl oristano
DOTT. SAU STEFANO asl oristano
ING. BOSU LAURA asl oristano
FALCHI ABRAMO asl oristano
DOTT.SSA PANZONE FILOMENA asl oristano
DOTT.SSA MURGIA FABIOLA asl oristano
DOTT. SERUSI ANGELO MARIA asl oristano
DOTT. SAU STEFANO asl oristano
ING. BOSU LAURA asl oristano
FALCHI ABRAMO asl oristano
DOTT.SSA PANZONE FILOMENA asl oristano
DOTT.SSA MURGIA FABIOLA asl oristano
AREA TEMATICA
Reingegnerizzazione di processi e sistemi di controllo: innovazione nei flussi operativi
ABSTRACT
L’ambito territoriale della ASL di Oristano che coincide sostanzialmente con la attuale Provincia di Oristano comprende 88 Comuni con una estensione di 3.040 Kmq e una popolazione residente all’01.01.2023 di 151.089 abitanti per una densità abitativa di 49,70 abitanti. In un contesto in cui:
– il processo di invecchiamento nella popolazione di riferimento della ASL Oristano è accentuato rispetto a quello nazionale e regionale, con un indice di invecchiamento del 28,94%;
– la percentuale della popolazione, a prescindere dalla fascia di età, con almeno una malattia cronica è di circa il 40% per un totale di circa 60.000 abitanti per ASL Oristano ;
– l’indice di povertà relativa familiare, ovvero la percentuale di famiglie con un reddito al di inferiore alla soglia della povertà, è di circa il 24% ;
la ASL Oristano si pone l’obiettivo di favorire percorsi di deospedalizzazione e al contempo ridurre i ricoveri ospedalieri inappropriati.
Tale obiettivo è in linea con le indicazioni del PNNR di inserire in ADI e quindi “domiciliare” almeno il 10% della popolazione over 65. Per fare ciò è necessario ridisegnare i percorsi e gli ambienti e vedere il domicilio dei pazienti come un proseguimento dell’Ospedale, inglobando nella logica Ospedale-Territorio anche il Domicilio.
Per favorire la domiciliarizzazione dei pazienti la ASL Oristano si rendono fondamentali processi di domotizzazione delle abitazioni private che facilitino da un lato la permanenza dei pazienti presso il proprio domicilio in condizioni di buona salute e in sicurezza, e dall’altro che facilitino l’assistenza del paziente da parte del familiare o caregiver in generale. È necessario inoltre che tali interventi di domotizzazione non abbiano un impatto economico sulle famiglie, così da dare un supporto oltre che sanitario anche socio-economico.
Nasce così il progetto della ASL Oristano “Domotizzare per Domiciliarizzare” che in fase sperimentale coinvolge la seguente popolazione della ASL:
1. pazienti assistiti dal “Servizio di Assistenza Domiciliare Integrata” – ADI;
2. pazienti assistiti dal “Centro per i disturbi cognitivi e le demenze”;
3. pazienti assistiti dalla “Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza”;
4. pazienti assistiti dal “Centro di Salute Mentale” – CSM;
5. persone con disabilità non afferenti alle sopracitate strutture.
Complessivamente il progetto coinvolgerebbe circa 1860 pazienti ed è al vaglio della Regione Sardegna per poter essere oggetto di finanziamento FSC 2021-2027.
– il processo di invecchiamento nella popolazione di riferimento della ASL Oristano è accentuato rispetto a quello nazionale e regionale, con un indice di invecchiamento del 28,94%;
– la percentuale della popolazione, a prescindere dalla fascia di età, con almeno una malattia cronica è di circa il 40% per un totale di circa 60.000 abitanti per ASL Oristano ;
– l’indice di povertà relativa familiare, ovvero la percentuale di famiglie con un reddito al di inferiore alla soglia della povertà, è di circa il 24% ;
la ASL Oristano si pone l’obiettivo di favorire percorsi di deospedalizzazione e al contempo ridurre i ricoveri ospedalieri inappropriati.
Tale obiettivo è in linea con le indicazioni del PNNR di inserire in ADI e quindi “domiciliare” almeno il 10% della popolazione over 65. Per fare ciò è necessario ridisegnare i percorsi e gli ambienti e vedere il domicilio dei pazienti come un proseguimento dell’Ospedale, inglobando nella logica Ospedale-Territorio anche il Domicilio.
Per favorire la domiciliarizzazione dei pazienti la ASL Oristano si rendono fondamentali processi di domotizzazione delle abitazioni private che facilitino da un lato la permanenza dei pazienti presso il proprio domicilio in condizioni di buona salute e in sicurezza, e dall’altro che facilitino l’assistenza del paziente da parte del familiare o caregiver in generale. È necessario inoltre che tali interventi di domotizzazione non abbiano un impatto economico sulle famiglie, così da dare un supporto oltre che sanitario anche socio-economico.
Nasce così il progetto della ASL Oristano “Domotizzare per Domiciliarizzare” che in fase sperimentale coinvolge la seguente popolazione della ASL:
1. pazienti assistiti dal “Servizio di Assistenza Domiciliare Integrata” – ADI;
2. pazienti assistiti dal “Centro per i disturbi cognitivi e le demenze”;
3. pazienti assistiti dalla “Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza”;
4. pazienti assistiti dal “Centro di Salute Mentale” – CSM;
5. persone con disabilità non afferenti alle sopracitate strutture.
Complessivamente il progetto coinvolgerebbe circa 1860 pazienti ed è al vaglio della Regione Sardegna per poter essere oggetto di finanziamento FSC 2021-2027.