AFFILIAZIONE
fondazione don carlo gnocchi onlus
AUTORE PRINCIPALE
Ing. Casaroli Alessandra
VALUTA IL CHALLENGE
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GRUPPO DI LAVORO
Ing. Casaroli Alessandra fondazione don carlo gnocchi onlus
Ing. Ballarini Laura fondazione don carlo gnocchi onlus
Ing. Rocchi Gianluca fondazione don carlo gnocchi onlus
Ing. Cecchetto Davide fondazione don carlo gnocchi onlus
Ing. Bennici Marco fondazione don carlo gnocchi onlus
Dr Scaccabarozzi Alessandro fondazione don carlo gnocchi onlus
Dr. Perpetuini Michele fondazione don carlo gnocchi onlus
Ing. Ballarini Laura fondazione don carlo gnocchi onlus
Ing. Rocchi Gianluca fondazione don carlo gnocchi onlus
Ing. Cecchetto Davide fondazione don carlo gnocchi onlus
Ing. Bennici Marco fondazione don carlo gnocchi onlus
Dr Scaccabarozzi Alessandro fondazione don carlo gnocchi onlus
Dr. Perpetuini Michele fondazione don carlo gnocchi onlus
AREA TEMATICA
Integrazione e interoperabilità tra tecnologie biomediche e sistemi informativi sanitari aziendali
ABSTRACT
Il progetto RIS-PACS di FDG inizia nel novembre 2021, con La fase di analisi che si conclude dopo più di un anno. Perimetro del Progetto sono gli 8 Centri FDG, organizzati in 7 presidi e distribuiti in 5 regioni. La software selection a cui partecipano 6 potenziali partner si conclude, con l’assegnazione del progetto nell’agosto del 2023. Il 6 ottobre 2023, viene formalizzato l’accordo per la nuova piattaforma di imaging e parallelamente si consolida l’estensione e l’aggiornamento del RIS.
L’avvio del progetto è identificato con l’installazione dei server cache presso il Centro stella FDG per gli ambienti di produzione e di test e la predisposizione cloud dell’ambiente PACS ridondato. In un secondo momento vengono sviluppate le integrazioni di front end e back end con il RIS, l’integrazione con CCE e con il modulo dose si avvia così la fase di test. Lato network viene predisposta la segmentazione della rete radiologica e aumentata la connettività dei Centri del progetto.
Il 27 febbraio 2024 viene avviato il primo Centro FDG e il Centro Avanzato di Diagnostica e Terapia Riabilitativa, si stabilisce una connessione diretta tra il PACS e i server di post-elaborazione avanzata per lo sviluppo di sequenze MRI, segregando la visualizzazione dell’area di ricerca ai reparti. Il roll-out applicativo si conclude il 18 novembre 2024 a Roma, in meno di 8 mesi l’intera piattaforma è operativa e stabile. Vengono completati in questo stesso periodo i progetti paralleli di migrazione dati dai vecchi server PACS di alcuni Centri FDG e l’introduzione di nuove diagnostiche nei reparti di Radiologia.
Il 2024 ha rappresentato il consolidamento dell’infrastruttura di base e la messa in sicurezza dell’intero setting radiologico, garantendo consistenza dei dati archiviati e interoperabilità tra i Centri. Al 2025 è riservato il compito di sviluppare questo percorso, dal punto di vista infrastrutturale è stata predisposta la ridondanza della componente cache di produzione per garantire, in questo modo, le condizioni di disaster recovery fisico. Dal punto di vista applicativo lo sviluppo è indirizzato verso l’efficientamento della refertazione e al consolidamento dell’area cardiologica, l’acquisizione di diagnostica specialistica presso i due IRCCS e la creazione del gruppo di lavoro dedito allo studio dello sviluppo delle malattie cardiovascolari nella fase post-acuta ha obiettivo di avviare un centro di ricerca analogo a quello consolidato nel settore neurologico.
L’avvio del progetto è identificato con l’installazione dei server cache presso il Centro stella FDG per gli ambienti di produzione e di test e la predisposizione cloud dell’ambiente PACS ridondato. In un secondo momento vengono sviluppate le integrazioni di front end e back end con il RIS, l’integrazione con CCE e con il modulo dose si avvia così la fase di test. Lato network viene predisposta la segmentazione della rete radiologica e aumentata la connettività dei Centri del progetto.
Il 27 febbraio 2024 viene avviato il primo Centro FDG e il Centro Avanzato di Diagnostica e Terapia Riabilitativa, si stabilisce una connessione diretta tra il PACS e i server di post-elaborazione avanzata per lo sviluppo di sequenze MRI, segregando la visualizzazione dell’area di ricerca ai reparti. Il roll-out applicativo si conclude il 18 novembre 2024 a Roma, in meno di 8 mesi l’intera piattaforma è operativa e stabile. Vengono completati in questo stesso periodo i progetti paralleli di migrazione dati dai vecchi server PACS di alcuni Centri FDG e l’introduzione di nuove diagnostiche nei reparti di Radiologia.
Il 2024 ha rappresentato il consolidamento dell’infrastruttura di base e la messa in sicurezza dell’intero setting radiologico, garantendo consistenza dei dati archiviati e interoperabilità tra i Centri. Al 2025 è riservato il compito di sviluppare questo percorso, dal punto di vista infrastrutturale è stata predisposta la ridondanza della componente cache di produzione per garantire, in questo modo, le condizioni di disaster recovery fisico. Dal punto di vista applicativo lo sviluppo è indirizzato verso l’efficientamento della refertazione e al consolidamento dell’area cardiologica, l’acquisizione di diagnostica specialistica presso i due IRCCS e la creazione del gruppo di lavoro dedito allo studio dello sviluppo delle malattie cardiovascolari nella fase post-acuta ha obiettivo di avviare un centro di ricerca analogo a quello consolidato nel settore neurologico.