AFFILIAZIONE
asl oristano
AUTORE PRINCIPALE
Ing. ABIS GIULIA
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GRUPPO DI LAVORO
Ing. ABIS GIULIA asl oristano
DOTT.SSA SANNA LAURA asl oristano
DOTT. DETTORI FRANCESCO asl oristano
DOTT. SERUSI ANGELO MARIA asl oristano
FALCHI ABRAMO asl oristano
Ing. BOSU LAURA asl oristano
DOTT.SSA SANNA LAURA asl oristano
DOTT. DETTORI FRANCESCO asl oristano
DOTT. SERUSI ANGELO MARIA asl oristano
FALCHI ABRAMO asl oristano
Ing. BOSU LAURA asl oristano
AREA TEMATICA
Esperienze di telemedicina
ABSTRACT
Lo Scompenso Cardiaco è una condizione diffusa e clinicamente rilevante, la cui prevalenza è destinata a crescere con l’invecchiamento della popolazione e il miglioramento delle cure. Si tratta di una patologia con grande impatto clinico, costi, tassi di mortalità e casi di ri-ospedalizzazione.
La ASL Oristano eroga Servizi di Specialistica Ambulatoriale Cardiologica nei Poliambulatori afferenti ai tre Distretti Socio-Sanitari di Oristano, Ales-Terralba, Ghilarza-Bosa, oltre che nei tre nosocomi P.O. San Martino di Oristano, P.O. G.P. Delogu di Ghilarza e P.O. A.G. Mastino di Bosa.
Nello specifico per lo Scompenso Cardiaco è dedicato un Ambulatorio ad hoc presso la S.C. Cardiologia e UTIC del P.O. San Martino. La criticità della patologia ed il continuo aumento dei pazienti che ne sono affetti e che vengono presi in carico dall’Ambulatorio Scompenso Cardiaco, ha creato l’esigenza di valutare l’implementazione di Servizi di Telemedicina, Telemonitoraggio e Telerefertazione, al fine di:
1) diagnosticare precocemente lo Scompenso Cardiaco prima che si verifichi un evento acuto che comporti l’acceso al pronto soccorso e l’eventuale ricovero;
2) monitorare a distanza i pazienti già in carico all’Ambulatorio riducendo gli accessi fisici dei pazienti in Ospedale in modo da ottimizzare e rendere efficaci ed efficienti le risorse attualmente disponibili.
Nel primo caso, il Progetto prevede una collaborazione tra gli ASCoT, le COT ed i MMG con l’Ambulatorio dello Scompenso Cardiaco. I Servizi del Territorio, qualora ipotizzino una diagnosi di Scompenso Cardiaco in un paziente a loro afferente, potranno: indirizzare i pazienti verso un percorso diagnostico studiato ad hoc dall’Ambulatorio dello Scompenso Cardiaco con accessi prioritari e richiedere la Telerefertazione all’Ambulatorio dello Scompenso Cardiaco. In questo modo si avrebbe una presa in carico del paziente e l’inizio della terapia in modo tempestivo riducendo gli accessi al PS ed il numero di ricoveri.
Nel secondo caso, il Progetto prevede l’assegnazione ai pazienti eleggibili afferenti l’Ambulatorio di Scompenso Cardiaco di Dispositivi Medici per il controllo di parametri clinici da remoto. Quotidianamente, o secondo il Piano Personalizzato di ciascun paziente, i dati clinici verranno trasmessi all’Ambulatorio di Scompenso Cardiaco, i cui sanitari valuteranno l’efficacia della terapia e/o l’eventuale necessità di far accedere il paziente all’Ambulatorio riducendo i casi di ri-ospedalizzazione.
La ASL Oristano eroga Servizi di Specialistica Ambulatoriale Cardiologica nei Poliambulatori afferenti ai tre Distretti Socio-Sanitari di Oristano, Ales-Terralba, Ghilarza-Bosa, oltre che nei tre nosocomi P.O. San Martino di Oristano, P.O. G.P. Delogu di Ghilarza e P.O. A.G. Mastino di Bosa.
Nello specifico per lo Scompenso Cardiaco è dedicato un Ambulatorio ad hoc presso la S.C. Cardiologia e UTIC del P.O. San Martino. La criticità della patologia ed il continuo aumento dei pazienti che ne sono affetti e che vengono presi in carico dall’Ambulatorio Scompenso Cardiaco, ha creato l’esigenza di valutare l’implementazione di Servizi di Telemedicina, Telemonitoraggio e Telerefertazione, al fine di:
1) diagnosticare precocemente lo Scompenso Cardiaco prima che si verifichi un evento acuto che comporti l’acceso al pronto soccorso e l’eventuale ricovero;
2) monitorare a distanza i pazienti già in carico all’Ambulatorio riducendo gli accessi fisici dei pazienti in Ospedale in modo da ottimizzare e rendere efficaci ed efficienti le risorse attualmente disponibili.
Nel primo caso, il Progetto prevede una collaborazione tra gli ASCoT, le COT ed i MMG con l’Ambulatorio dello Scompenso Cardiaco. I Servizi del Territorio, qualora ipotizzino una diagnosi di Scompenso Cardiaco in un paziente a loro afferente, potranno: indirizzare i pazienti verso un percorso diagnostico studiato ad hoc dall’Ambulatorio dello Scompenso Cardiaco con accessi prioritari e richiedere la Telerefertazione all’Ambulatorio dello Scompenso Cardiaco. In questo modo si avrebbe una presa in carico del paziente e l’inizio della terapia in modo tempestivo riducendo gli accessi al PS ed il numero di ricoveri.
Nel secondo caso, il Progetto prevede l’assegnazione ai pazienti eleggibili afferenti l’Ambulatorio di Scompenso Cardiaco di Dispositivi Medici per il controllo di parametri clinici da remoto. Quotidianamente, o secondo il Piano Personalizzato di ciascun paziente, i dati clinici verranno trasmessi all’Ambulatorio di Scompenso Cardiaco, i cui sanitari valuteranno l’efficacia della terapia e/o l’eventuale necessità di far accedere il paziente all’Ambulatorio riducendo i casi di ri-ospedalizzazione.