SENTIRE: TECNOLOGIE IOT E MACHINE LEARNING PER LA SICUREZZA SONORA

La sovraesposizione ripetuta al rumore in contesti industriali può causare perdita permanente dell’udito. Ad oggi l’ipoacusia è tra le principali malattie professionali. I dispositivi di protezione individuale attualmente in commercio e principalmente utilizzati negli ambienti di lavoro rumorosi presentano diverse limitazioni, come l’incapacità di distinguere i rumori dannosi dai segnali utili. Il progetto SENTIRE consiste nella realizzazione di cuffie intelligenti dotate di filtri adattivi e microfoni direzionali, che riconoscono e discriminano i rumori dannosi dai segnali come voci umane o allarmi di sicurezza, migliorando sensibilmente la sicurezza e la comunicazione tra i lavoratori, oltre a ridurre il rischio di patologie uditive legate al rumore. Il dispositivo è integrato con tecnologie avanzate come algoritmi di Machine Learning, sistemi IoT e sensori di localizzazione indoor basati su Bluetooth Low Energy che raccolgono i dati ambientali e monitorano la posizione dei lavoratori, permettendo al sistema di adattare il filtraggio del rumore in base alle condizioni sonore specifiche dell’area di lavoro. Durante le diverse fasi del progetto è stata condotta un’analisi preliminare per valutare le tecnologie di protezione uditiva esistenti e definire i requisiti tecnologici, medici e normativi del dispositivo. Tale dispositivo rispetta le normative vigenti, in particolare il D.Lgs. 81/2008, che stabilisce i limiti di esposizione al rumore nei luoghi di lavoro. Sono stati raccolti dati acustici in ambienti industriali tramite sistemi di misura professionali e low-cost per testare l’efficacia degli algoritmi di filtraggio. È stato sviluppato anche un digital twin per simulare scenari operativi realistici e ottimizzare l’interazione tra le cuffie intelligenti e i sistemi aziendali. È prevista una fase di sperimentazione coinvolgendo pazienti sottoposti a indagini audiologiche mirate, presso la Clinica Otorinolaringoiatrica Universitaria dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno. Parallelamente, è stato predisposto un questionario strutturato per valutare il comfort e l’usabilità percepiti dai lavoratori. Una volta completati questi test, SENTIRE sarà integrato con i sistemi IoT industriali per migliorare ulteriormente la raccolta e l’analisi dei dati ambientali. La sua implementazione potrebbe ridurre il rischio di patologie legate ad ipoacusia da rumore e migliorare la sicurezza dei lavoratori in ambienti ad alta esposizione sonora.