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CASE STUDY: PQ TRASPORTO EMOCOMPONENTI – CRITICITÀ DELLA TEMPERATURA DEL CARICO DEL SANGUE INTERO

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Area tematica
Gestione del rischio clinico

Abstract
Lo studio ha misurato l’andamento nel tempo della temperatura all’interno della camera del frigorifero collocato nell’automedica, al fine di documentare se l’apparecchiatura è in grado di fornire le prestazioni idonee alle specifiche destinazioni d’uso con diverse metodiche di carico ed il mantenimento della temperatura ambiente al suo interno (22°C±2) come richiesto dalla normativa vigente (rif. guida attività convalida processi ST e UdR feb 2014 – CNS).
I materiali utilizzati sono stati: dispositivo per trasporto materiale biologico, schede tecniche e manuali d’uso, datalogger e sensori di temperatura, frigoemoteca, incubatore, bloodphantom, carico simulato, certificati di taratura e dispositivi di protezione.
Da un lato è stato effettuato il posizionamento delle sonde di temperatura nella camera di lavoro del trasporto materiale biologico (22 °C) secondo le indicazioni del fabbricante e nel core del BloodPhantom ed è stata effettuata la registrazione dati per 60 minuti, con apparecchiatura impostata a 22 °C, simulando trasporto in condizioni esterne invernali (4 °C frigoemoteca) con carico variabile (max 12 sacche o min 1 sacca) e a temperatura variabile.
La caratterizzazione dell’andamento della curva di temperatura in funzione dello spazio-tempo chiarisce il reale andamento della temperatura all’interno della camera di lavoro e del BloodPhantom. La valutazione della temperatura del core del BloodPhantom fornisce i valori reali di temperatura del materiale contenuto. Dalle misure eseguite si evidenzia come la temperatura del carico influisca in maniera decisiva sull’andamento della temperatura di trasporto (indipendentemente dalle condizioni di temperatura impostate e dalle condizioni esterne al sistema). Per mantenere una corretta temperatura di trasporto è determinante una corretta temperatura iniziale del carico.
Dall’altro è stato effettuato un controllo e monitoraggio della temperatura nella camera di lavoro del traporto (22°C±2) del Sangue Intero utilizzando l’Emo Moving System (450 ml) posizionato all’interno della camera, a pieno carico (5 sacche), vuoto e a mezzo carico (2-3 sacche). Ogni prova è stata rilevata nel tempo intercorso (20-30 min) tra il centro di raccolta e il centro di produzione di riferimento.
La temperatura all’interno della camera di lavoro durante il trasporto dell’unità di Sangue Intero si mantiene alla temperatura ambiente 22° C ± 2.

 

Autori
Davide Ventura elettronica bio medicale s.p.a. perugia italy
Valeria Giordano azienda ospedaliero-universitaria sant’andrea – servizio ingegneria clinica roma italy
Stefania Vaglio azienda ospedaliero-universitaria sant’andrea – servizio immunoematologia e medicina trasfusionale roma italy
Carlo Pazzaglia a.o. marche nord – servizio immunoematologia e medicina trasfusionale pesaro italy
Cinzia Berdini azienda ospedaliero-universitaria sant’andrea – servizio immunoematologia e medicina trasfusionale roma italy
Liliana Grossi a.o. marche nord – servizio immunoematologia e medicina trasfusionale pesaro italy
Danila Insalaco centro regionale sangue regione lazio roma italy
Mauro Masci azienda ospedaliero-universitaria sant’andrea – servizio immunoematologia e medicina trasfusionale roma italy
Enrico Duranti azienda ospedaliero-universitaria sant’andrea – servizio immunoematologia e medicina trasfusionale roma italy
Tommaso Bruè elettronica bio medicale s.p.a. perugia italy

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