HT CHALLENGE

ANALISI SELETTIVA DELLE PERFORMANCES NELLA VALUTAZIONE DI EFFICIENZA DEL PERCORSO OPERATORIO.

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Area tematica
Health Operations/Project Management

Abstract
Introduzione e scopo: La valutazione delle performances delle singole Strutture Operative è un elemento cardine nella riorganizzazione strutturale e tecnologica di un blocco operatorio destinato all’alta complessità chirurgica. E’ cruciale la formulazione di indicatori immediatamente comprensibili, sulla scorta dei quali individuare i processi a rischio di inefficienza. Scopo del presente lavoro è valutare l’impatto di un semplice score di efficienza dell’intero processo chirurgico sulla possibilità di restringere l’analisi a specifici elementi della produzione chirurgica, evitando una mappatura dell’attività complessiva.
Setting: ospedale di riferimento per l’alta specialità con un volume medio di 12.000 interventi chirurgici/anno. Blocco operatorio di nuova realizzazione con sale multi-funzionali ad alto livello di integrazione informatica.
Metodi: le performances complessive di ogni Struttura Operativa afferente al blocco sono state valutate mediante uno score normalizzato (z-score: deviazione dalla media diviso deviazione standard) per ognuno dei seguenti parametri: 1) affido del paziente entro orario accettabile 2) termine in orario accettabile 3) sforamenti in eccesso dall’orario assegnato 4) sforamenti in difetto rispetto all’orario assegnato, utilizzandoli per valutare i tre elementi critici nel percorso chirurgico: 1) inizio “on time” 2) termine “extra time” 3) mancato utilizzo della sala. La performance complessiva dI ogni singola Struttura Operativa è stata valutata da uno punteggio complessivo calcolato sulla media degli z-scores, mantenendo il segno degli scores positivi ed invertendo quello dei negativi
Risultati: si sono registrati punteggi medi in un range compreso fra -1,09 e 0,54. La ri-mappatura del percorso chirurgico è stata effettuata sulle sole strutture con score negativo. I tempi di trasporto, la durata delle procedure anestesiologiche e il ritardo anestesista/chirurgo erano i principali elementi di inefficienza. Una rimodulazione delle modalità di accesso al blocco operatorio ed un maggior rigore sul rispetto dei tempi ha ridotto gli scores a maggior inefficienza del 12% circa (t di Student per dati appaiati: P=0,05).
Conclusioni: l’applicazione di un indicatore di performances complessive di facile calcolo ed immediata intuizione permette un’analisi mirata delle inefficienze e di implementare azioni di miglioramento selettive, evitando l’analisi dell’intera attività di un blocco operatorio.

 

Autori
Roberta Bellini a.o. alessandria alessandria italy
Mauro Salvini a.o. alessandria alessandria italy







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