Convegno Nazionale AIIC

Articolo: MAGNETE 1.5T BLUESEAL: INNOVAZIONE TECNOLOGICA IN RISONANZA MAGNETICA PER RIDURRE L’IMPATTO AMBIENTALE, AUMENTARE LA SICUREZZA E SEMPLIFICARE LA GESTIONE DELL’ATTIVITÀ

MAGNETE 1.5T BLUESEAL: INNOVAZIONE TECNOLOGICA IN RISONANZA MAGNETICA PER RIDURRE L’IMPATTO AMBIENTALE, AUMENTARE LA SICUREZZA E SEMPLIFICARE LA GESTIONE DELL’ATTIVITÀ

AFFILIAZIONE philips AUTORE PRINCIPALE Leo Alessandro VALUTA IL CHALLENGE[ratingwidget] GRUPPO

AFFILIAZIONE
philips

AUTORE PRINCIPALE
Leo Alessandro

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GRUPPO DI LAVORO
Leo Alessandro – philips, milano
Giassi Giorgia Giulia – philips, milano
Bonacina Paolo – philips, milano
Arienti Roberto – philips, milano

AREA TEMATICA
Innovazione (prodotti e servizi)

ABSTRACT
Il 54% delle strutture con sistemi di imaging di risonanza magnetica (RM), nonostante l’estrema cautela nella gestione degli ambienti, ha riscontrato durante il ciclo di vita deI sistema almeno un evento dove un oggetto ferromagnetico è stato attratto dal magnete e il 65% degli utilizzatori ha assistito a un quench negli ultimi 10 anni. Il magnete BlueSeal ha permesso di migliorare la sicurezza di pazienti e utilizzatori, di diminuire i tempi di inattività e di ridurre drasticamente i consumi di elio. Infatti, il sistema di raffreddamento del magnete BlueSeal contiene solo 7 litri di elio liquido, rispetto ai 1500 litri dei sistemi convenzionali. Essendo ermeticamente sigillato, in adempimento alla normativa PED, non permette alcuna fuoriuscita di elio e di conseguenza, durante il ciclo di vita del sistema, non è necessario alcun rabbocco. L’impianto di criorefrigerazione è un sistema chiuso, costituito da una rete di microtubuli che avvolge la bobina magnete e da quattro camere di espansione che consentono all’elio liquido di espandersi in caso di variazioni del campo magnetico statico, sia in maniera controllata che in eventi emergenziali. Inoltre, data l’innovazione tecnologica, decadono alcune necessità progettuali e installative come la linea di evacuazione, nota come tubazione di quench, eliminando i difficoltosi vincoli progettuali legati alle esigenze della struttura e, di conseguenza, il costo associato. Inoltre, non è più necessario prevedere l’installazione, e quindi la manutenzione, di un impianto di ventilazione di emergenza e del rilevatore del tenore di ossigeno nella sala del magnete.
Infine, il progetto del magnete BlueSeal integra un sistemi di controllo ad intelligenza adattativa per gestire e monitorare in modo proattivo i principali parametri di funzionamento del magnete, in modo da intervenire tempestivamente al ripristino delle condizioni operative di equilibrio.
Con l’installazione di seicento sistemi con tecnologia BlueSeal si stima che siano stati risparmiati circa un milione di litri di elio, considerando la produzione e la manutenzione degli impianti. In sintesi, riducendo ed efficientando l’elio utilizzato, la tecnologia BlueSeal semplifica la gestione del sistema, garantisce un maggior grado di sicurezza e riduce l’impatto sull’ambiente.

 

 

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