Convegno Nazionale AIIC

Articolo: DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO CON LA TELEMEDICINA. LO SVILUPPO DELLA MEDICINA DI PROSSIMITÀ NELLA ASL 3 NUORO.

DALL’OSPEDALE AL TERRITORIO CON LA TELEMEDICINA. LO SVILUPPO DELLA MEDICINA DI PROSSIMITÀ NELLA ASL 3 NUORO.

AFFILIAZIONE asl 3 nuoro – sardegna AUTORE PRINCIPALE Ing Marchi

AFFILIAZIONE
asl 3 nuoro – sardegna

AUTORE PRINCIPALE
Ing Marchi Eleonora

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GRUPPO DI LAVORO
Dr. Cannas Paolo – asl 3 nuoro – sardegna, nuoro
Ing Marchi Eleonora – asl 3 nuoro – sardegna, nuoro
Ing Vargiu Marta – asl 3 nuoro – sardegna, nuoro

AREA TEMATICA
Sanità digitale e telemedicina

ABSTRACT
La ASL 3 di Nuoro ha sviluppato un nuovo modello di presa in carico del paziente cronico affetto da scompenso cardiaco in un’ottica di integrazione Ospedale-Territorio secondo un principio di medicina di iniziativa e di prossimità.
Il modello proposto si basa sulla Telemedicina e garantisce l’assistenza sanitaria integrata sui tre livelli: domiciliare; territoriale; ospedaliero.
Per fare questo è stata attivata una centrale di monitoraggio aziendale con il compito di monitorare i parametri di 400 pazienti affetti da scompenso cardiaco che si trovano nel proprio domicilio. Il territorio viene presidiato attraverso 5 Point Of Care distribuiti in maniera equilibrata in tutto il territorio aziendale.
Qualora dalla centrale di monitoraggio si riscontrino delle anomalie sul paziente monitorato, si attivano tre differenti tipologie di risposta seconda del problema riscontrato, che sono:
• Attivazione assistenza domiciliare integrata;
• Prenotazione visita specialistica nell’ambulatorio dello scompenso più prossimo al paziente;
• Effettuazione televisita con specialisti dedicati.
Le azioni strategiche implementate riguardano:
● l’istituzione della centrale di telemonitoraggio (CTM) con personale laico debitamente formato;
● l’istituzione nelle Case della Comunità di ambulatori di prossimità (point of care) responsabili dell’assistenza sanitaria territoriale;
● la realizzazione da parte della comunità di pratica del PDTA dello scompenso contenente tra l’altro i protocolli operativi;
● la formazione del personale sanitario, dei pazienti e/o caregiver sul funzionamento dei device.

 

 

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