Convegno Nazionale AIIC

Articolo: AIRBORNE INFECTION ROOM RETROFITTING – AIRR

AIRBORNE INFECTION ROOM RETROFITTING – AIRR

AFFILIAZIONE azienda ospedaliero universitaria delle marche AUTORE PRINCIPALE Ing. Lucesoli

AFFILIAZIONE
azienda ospedaliero universitaria delle marche

AUTORE PRINCIPALE
Ing. Lucesoli Agnese

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GRUPPO DI LAVORO
Prof D’Errico Marcello Mario – azienda ospedaliero universitaria delle marche, ancona
Ing. Lucesoli Agnese – azienda ospedaliero universitaria delle marche, ancona
Allegrezza Giulietti Roberto – azienda ospedaliero universitaria delle marche, ancona
Bruschi Roberto – azienda ospedaliero universitaria delle marche, ancona
Dr.ssa Martini Enrica – azienda ospedaliero universitaria delle marche, ancona
Dr. Salvi Aldo – veryditas, ancona
Dr.ssa Nitti Cinzia – azienda ospedaliero universitaria delle marche, ancona
Dr.ssa Talevi Giulia – azienda ospedaliero universitaria delle marche, ancona
Bertelli Fausto – b.b. impianti s.r.l., lurago marinone (co)
Poniti Nicolas – b.b. impianti s.r.l., lurago marinone (co)
Ing. Gambale Alessandro – buildwind sprl, bruxelles
Obando Vega Pedro – buildwind sprl, bruxelles
Ing. Mosca Gabriele – buildwind sprl, bruxelles
Dr. Tavio Marcello – veryditas, ancona

AREA TEMATICA
Innovazione (prodotti e servizi)

ABSTRACT
La recente pandemia da COVID-19 ha focalizzato l’attenzione sulla trasmissione delle infezioni per via aerea, a cui numerosi studi attribuiscono ormai un ruolo chiave in numerose patologie respiratorie.
La gestione delle malattie a trasmissione aerea, tradizionalmente confinata ai reparti per infetti progettati per tale scopo, può tuttavia rendersi necessaria in qualsiasi reparto ospedaliero qualora il paziente richieda assistenza specialistica per patologie differenti (es. cardiologiche, chirurgiche).
La tecnologia Nicfa-Virtuoso consente di dotare qualsiasi locale di caratteristiche ambientali adatte a ricoverare tali pazienti in sicurezza nel setting assistenziale più idoneo. Essa consiste in un sistema di ventilazione aggiuntivo a quello ospedaliero, che aspira aria dalla stanza attraverso bocchette collocate in prossimità dei testaletto. L’aria, trattata con filtri assoluti, è in parte ricircolata in ambiente e in parte espulsa: in questo modo la stanza si trova a pressione inferiore rispetto all’esterno e l’aria contaminata rimane confinata all’interno. Dal momento che l’aria reimmessa a ricircolo è trattata con filtri assoluti, la tecnologia offre l’ulteriore vantaggio di ridurre la contaminazione particellare e microbiologica all’interno della stanza.
Il sistema è dotato di controllo elettronico che, quando la porta della stanza è aperta, incrementa al massimo la portata d’aria così da minimizzare il rischio di fuoriuscita d’aria contaminata all’esterno.
Il sistema permette di monitorare a distanza da qualsiasi dispositivo mobile lo stato di funzionamento dell’impianto, i parametri ambientali di contaminazione particellare e pressione differenziale e i dati relativi all’apertura della porta della stanza. Tali informazioni, memorizzate su cloud, possono rivelarsi preziose per l’attività di controllo delle infezioni in ambito ospedaliero.
Il sistema è dotato anche di telecamera per monitorare visivamente i pazienti da remoto, con il duplice vantaggio di ottimizzare gli ingressi del personale nella stanza e di consentire interventi tempestivi in caso di pazienti critici.
La tecnologia si è rivelata efficace per il contenimento delle infezioni: dal momento dell’installazione nei reparti interessati non si sono più verificati contagi da COVID-19 tra operatori e pazienti. Tale soluzione può essere quindi utilizzata in qualsiasi reparto ospedaliero ogni qualvolta si ha la necessità di ricoverare un paziente affetto da patologia a trasmissione aerea.

 

 

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