<\/a><\/p>\nGRUPPO DI LAVORO<\/span><\/strong>
\nProfessore Robiony Massimo<\/strong> – universit\u00e0 degli studi di udine, udine<\/i>
Dr.ssa Bocin Elena<\/strong> – azienda sanitaria universitaria friuli centrale, udine<\/i>
Dott.ssa Ocello Elisabetta<\/strong> – universit\u00e0 degli studi di udine, udine<\/i> <\/p>\nAREA TEMATICA<\/span>
\n<\/strong>PNRR: progetti e proposte per una nuova sanit\u00e0<\/p>\nABSTRACT<\/span>
\n<\/strong>La causa pi\u00f9 frequente di trauma maxillo-facciale \u00e8 rappresentata dagli incidenti stradali, seguiti da contusioni, cadute accidentali e traumi domestici. Nel 2020, in Regione FVG sono stati registrati 2344 incidenti stradali con lesioni, con 47 morti e 3029 feriti (Istat). Presso la SOC Clinica di Chirurgia Maxillo-Facciale di ASUFC sono stati operati 64 traumi nel 2019 e 54 nel 2020. Nel 2021 (gennaio-ottobre) sono stati eseguiti 52 interventi. Il trattamento del trauma maxillo-facciale prevede la ricerca ed esclusione di lesioni intracraniche attraverso l\u2019esecuzione di un’adeguata diagnostica per immagini (TC), la valutazione neurologica urgente e il consulto specialistico da parte del chirurgo maxillo-facciale. Il consulto tempestivo diventa pi\u00f9 critico quando l’emergenza \u00e8 localizzata in un\u2019unit\u00e0 spoke, fisicamente distante dal centro hub. Gli strumenti di telemedicina possono supportare in modo innovativo la richiesta di consulto da unit\u00e0 spoke a centro hub e consentire di addivenire rapidamente ad una decisione condivisa su dove, quando e come trattare il paziente. Tele-consulto e tele-visita rappresentano le modalit\u00e0 pi\u00f9 appropriate per consentire tale processo, basato sulla cooperazione a distanza tra specialista hub e medico d’urgenza. Il chirurgo pu\u00f2 guidare il medico d\u2019urgenza nella valutazione del paziente attraverso la telesemeiologia, utilizzando un ambiente virtuale. Ogni regione maxillo-facciale viene esaminata, al pari di un consulto fisico, con il vantaggio di ridurre il lasso di tempo tra il trauma e l’assistenza sanitaria o l’intervento chirurgico: controllo dell’occlusione\/malocclusione; apertura della bocca per frattura mandibolare\/ mascellare; lesioni cutanee del volto e coinvolgimento scheletrico; valutazione orbitale; emorragia nasale; segno di rinorrea\/otorrea da liquido cerebrospinale. Tale modalit\u00e0 pu\u00f2 consentire all’equipe medica di definire la diagnosi in modo rapido e accurato, creando una corsia preferenziale per gestire tempestivamente le emergenze traumatologiche tra unit\u00e0 spoke e centro hub di riferimento. Il progetto mira a sperimentare un percorso clinico innovativo potenziato dalla telemedicina, non ancora applicato e ispirato dalla prima sperimentazione di telesemeiologia in chirurgia maxillo-facciale svoltasi nel 2020 (Robiony et al, 2020; Tel et al., 2020;) al fine di contribuire alla redistribuzione delle competenze sul territorio e di attivazione di reti di prossimit\u00e0, strutture e telemedicina per l\u2019assistenza.<\/p>\n <\/p>\n