<\/a><\/p>\nGRUPPO DI LAVORO<\/span><\/strong>
\nIng. Iervolino Francesca Maria<\/strong> – ministero dell’istruzione, milano<\/i> <\/p>\nAREA TEMATICA<\/span>
\n<\/strong>PNRR: progetti e proposte per una nuova sanit\u00e0<\/p>\nABSTRACT<\/span>
\n<\/strong>Il Ministero della Salute ha reso noto che nello scorso biennio il sistema medico informatico ha affrontato difficolt\u00e0 infrastrutturali riguardo la gestione delle attivit\u00e0 connesse all\u2019emergenza pandemica. Tutt\u2019oggi ci sono problemi logistici nella gestione informatizzata di procedure quotidiane: prenotazione di prestazioni sanitarie o farmaci, certificazione malattia, protocollo vaccinale e gestione del fascicolo sanitario elettronico.
\nL\u2019analisi del problema. Nel 2004 viene introdotta la Tessera Sanitaria, uno strumento digitale gratuito il cui obiettivo \u00e8 permettere un accesso immediato e semplificato alle prestazioni offerte dal Servizio Sanitario Nazionale e dalla Pubblica Amministrazione, in sicurezza e rispetto della privacy. Una rete integrata da ASL, Sistema TS ed Anagrafe Tributaria, provvede ai dati necessari per l\u2019identificazione del cittadino. Il sistema \u00e8 progettato per permettere l\u2019assistenza sanitaria nell\u2019UE, ed altri paesi (Tessera Europea Assistenza Malattia). Il periodo di Pandemia ha tuttavia fatto emergere criticit\u00e0 nell\u2019uso quotidiano della TS-TSCNS: un continuo contatto con superfici e persone facilita la diffusione dei patogeni; l\u2019igienizzazione della stessa potrebbe alterare o comprometterne il funzionamento. In stintesi: l\u2019impiego fisico della Tessera risulta scomodo ed espone a vari rischi.
\nLa soluzione che propongo. La tecnologia NFC (Near Field Communication) rende possibile lo scambio dati sicuro, rapido e contactless, ad una distanza entro i 4 cm. Se i dati contenuti nella TS sono in un dispositivo NFC si evita il contatto diretto con le superfici o gli operatori sanitari. I dispositivi capaci di comunicazioni NFC (Tag) sono implementabili in apparati molto piccoli, portachiavi, wearables, smartwatch e persino adesivi. Questa tecnologia per lo pi\u00f9 passiva, non richiede una batteria ed \u00e8 estremamente resistente, potenzialmente molto duratura. La \u2018comunicazione di prossimit\u00e0\u2019 risolve molti problemi di natura pratica e protegge attivamente dalla diffusione di patogeni; \u00e8 applicabile a tutti i campi che richiedono l\u2019impiego di una TS e l\u2019interazione con la PA o il SSN, in sicurezza. Le potenzialit\u00e0 di questo progetto che ho chiamato BESt (Biomedical Enhanched Smart tag) vanno oltre la gestione della memoria biomedica del cittadino ed includono sistemi di pagamento, accessibilit\u00e0 istantanea a documenti dematerializzati ed Active Health Care, mettendo la persona e la sua sicurezza al centro del processo medico informatico.<\/p>\n <\/p>\n