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EVIDENCE-BASED MAINTENCE: MONITORAGGIO ED EFFICIENTAMENTO DELLE STRATEGIE MANUTENTIVE

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Area tematica
Gestione delle tecnologie biomediche

Abstract
La manutenzione è un aspetto cruciale delle attività dei dipartimenti di Ingegneria Clinica perché coinvolge molte risorse, umane, tecnologiche ed economiche. Sebbene sia stata ben pianificata ed eseguita negli ultimi 30 anni, pochissimi studi sono stati condotti per valutare la sua efficacia in termini di affidabilità e gravità dei guasti. La mancanza di evidenze limita la possibilità di monitoraggio e miglioramento delle strategie manutentive.
Il lavoro proposto ha studiato la storia manutentiva di cinque anni di attività per 13 classi di apparecchiature per un totale di circa 20.000 interventi relativi a 1733 apparecchi. La quantità di dati analizzati, proveniente dal maggiore ospedale universitario toscano (AOUCareggi) rende particolarmente robusti i risultati trovati senza casi simili in letteratura.
La metodologia utilizzata si fonda sulla Evidence Based Maintenance teorizzata da Binseng Wang ed altri e presentata in Italia anche durante una delle sessioni del congresso AIIC 2017. Il lavoro ne costituisce la principale applicazione in Europa.
Il lavoro si compone di due parti: La prima consiste nell’applicazione di uno specifico set di codici per classificare gli interventi di manutenzione correttiva (CM) e programmata (SM). Successivamente sono stati analizzati gli andamenti degli interventi di CM e SM classificati per individuare quelli inusualmente elevati e legati a potenziali omissioni di manutenzione. Assegnare codici di guasto standard, oltre ai tradizionali report tecnici, consente di caratterizzare le classi di apparecchiature in termini di problemi e guasti riscontrati.
La seconda parte del lavoro consiste nell’individuazione, a partire dalla letteratura, di un set di KPI, suddivisi
in economici, tecnologici e organizzativi, con lo scopo di monitorare la performance della manutenzione.
Il cruscotto aziendale realizzato ha duplice funzionalità: da un lato la valutazione ed il controllo della performance del processo manutentivo e dall’altro nella comunicazione e condivisione dei dati in forma di
output completi e sintetici.
La combinazione di questi due metodi, a partire dalle evidenze (cioè dai guasti) fornisce gli elementi per una periodica cross-analisi delle strategie manutentive indicando le più appropriate procedure anche in termini di frequenza e protocolli.

 

Autori
Valentina Gonnelli elesta s.r.l calenzano, firenze italy
Francesca Satta estar- dipartimento di tecnologie informatiche e sanitarie firenze italy
Ernesto Iadanza università degli studi di firenze firenze italy






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