HT CHALLENGE 2019

GDPR SICUREZZA INFORMATICA E DISPOSITIVI MEDICI: COME LA VALUTAZIONE DI IMPATTO SULLA PROTEZIONE DEI DATI (PIA) IMPATTA SUL CALCOLO DELL’INDICE PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI DEI DM CONNESSI AD UNA RETE OSPEDALIERA

GDPR SICUREZZA INFORMATICA E DISPOSITIVI MEDICI: COME LA VALUTAZIONE DI IMPATTO SULLA PROTEZIONE DEI DATI (PIA) IMPATTA SUL CALCOLO DELL'INDICE PER LA VALUTAZIONE DEI RISCHI DEI DM CONNESSI AD UNA RETE OSPEDALIERA  

AUTORE PRINCIPALE
Maria Chiara Corvasce

AFFILIAZIONE
Dipartimento di Ingegneria e Architettura

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GRUPPO DI LAVORO
Maria Chiara Corvasce – Dipartimento di Ingegneria e Architettura, Friuli-Venezia Giulia
Michela Stella – Dipartimento Ingegneria e Architettura, Friuli Venezia-Giulia
Zangrando Riccardo – ASUIUD, Friuli Venezia-Giulia
Dantoni Massimo – ASUIUD, Friuli Venezia-Giulia
Michele Bava – IRCCS materno-infantile Burlo Garofolo, via dell’Istria 65/1

AREA TEMATICA
ICT ed informatica medica

ABSTRACT

INTRODUZIONE

La connessione dei DM ad una rete IT-medicale rappresenta un vantaggio per la cura ma implica un’accurata valutazione del rischio poiché le informazioni scambiate sono idonee a rivelare lo stato di salute dei pazienti. Il GDPR introduce in un nuovo modello di gestione della privacy anche la valutazione d’impatto (PIA) dei trattamenti con l’obiettivo di gestire e monitorare i rischi legati ai dati clinici e sanitari. Lo scopo di questo studio è quello di dare un valore numerico alla PIA e integrarla con un Indice per la Valutazione dei Rischi (IVR) calcolato sui singoli DM considerando l’uso sicuro ed efficace dei dispositivi la privacy e la sicurezza di dati e sistemi.

 

MATERIALI E METODI

Lo studio è stato svolto presso il S.O.C. Ingegneria Clinica dell’Ospedale S.M.M. di Udine e l’Ufficio Sistema Informativo dell’IRCSS “Burlo Garofolo“ di Trieste. Per la valutazione d’impatto è stato sviluppato e rielaborato un questionario che ripropone il software PIA del CNIL. Il questionario è stato applicato a una quarantina di DM per i quali si è ricavato il grado di protezione per accesso modifica e perdita di dati. Il grado di protezione è stato utilizzato per calcolare probabilità e gravità del rischio necessarie per il calcolo della matrice del rischio. Tali valori poi sono stati riportati come fattori e categorie di rischio all’interno dell’IVR fornendo l’input ai modelli statistici che hanno permesso di ottenere i pesi per il calcolo dell’IVR per ogni DM.

 

RISULTATI

Effettuando le misure e calcolati gli indici è emerso che la gran parte dei DM analizzati secondo i parametri della PIA presentano rispettivamente rischi medi/bassi per la perdita e medi per l’accesso e la modifica dei dati. I modelli statistici hanno permesso di ottenere valori per l’IVR con elevata specificità e sensibilità. I risultati evidenziano l’attesa collinearità tra le categorie di rischio privacy e sicurezza informatica e utilizzando la sola privacy si è ottenuta una equazione rappresentativa a un costo computazionale inferiore e a parità di risultati.

 

CONCLUSIONI

Il questionario oltre che essere pensato e riadattato per l’ambiente sanitario consente una valutazione oggettiva del rischio del singolo DM evidenziandone i punti di forza e quelli critici. Integrando il risultato nell’IVR è possibile attuare un’analisi predittiva sul parco macchine dell’azienda ospedaliera e tracciare la sicurezza dei dati sul singolo DM conformemente al GDPR.

 

 

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